PATTI – Emanata ordinanza sindacale per la prevenzione degli incendi e la pulizia dei fondi incolti
Il sindaco avv. Mauro Aquino, quale autorità comunale di protezione civile, in prossimità della stagione estiva, che comporta un alto pericolo di incendi nei terreni incolti e/o abbandonati con conseguente grave pregiudizio per l’incolumità pubblica ed accertato che, l’abbandono e l’incuria, da parte di taluni appezzamenti di terreni, posti sia all’interno che all’esterno del perimetro urbano, provoca il proliferare di vegetazione, rovi e di sterpaglia che, per le elevate temperature estive sono causa predominante di combustioni e di incendi – ha emanato un’ordinanza sindacale al fine di effettuare interventi di prevenzione nonché di vietare tutte quelle azioni che possono creare pericolo mediato o immediato di incendi.
In base all’ordinanza, è vietato, in prossimità di boschi, terreni agrari e/o cespugliati, lungo le strade comunali, provinciali e statali ricadenti sul territorio di Patti: di accendere fuochi; far brillare mine; usare apparecchi a fiamme; fornelli inceneritori che producano faville in boschi; compiere azioni che producano pericolo di incendio nelle zone verdi; bruciare stoppie; materiale erbaceo e sterpaglie; usare fuochi d’artificio.
Ai proprietari e/o conduttori di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane incolte, i proprietari di villette e gli amministratori di stabili con annesse aree a verde, i responsabili di cantieri edili e stradali, i responsabili di strutture turistiche, artigianali e commerciali con annesse aree pertinenziali, dovranno provvedere ad effettuare la diserbatura ed i relativi interventi di pulizia a proprie cure e spese dei terreni invasi da vegetazione infiammabile, mediante rimozione di ogni elemento o condizione che rappresentino pericolo per l’igiene e la pubblica incolumità, in particolare di procedere alla estirpazione di sterpaglie e cespugli nonché al taglio di siepi vive e alla rimozione di rifiuti e quant’altro possa essere veicolo di incendio, mantenendo per tutto il periodo estivo le condizioni tali da non accrescere il pericolo di incendi;
I proprietari di terreni confinanti con parcheggi pubblici o di uso pubblico, marciapiedi, cunette/fossi e strade comunali o vicinali, dovranno provvedere al taglio delle sterpaglie, delle siepi e degli alberi che invadono le suddette aree; occultano la segnaletica; creano problemi di visibilità e pregiudizio per l’incolumità.
I predetti interventi di pulizia dovranno essere effettuati entro e non oltre i 30 gg. Dalla data dell’ordinanza; caso contrario si provvederà d’ufficio ed in danno ai trasgressori.
Nel caso di mancato diserbo di aree incolte interessanti fronti stradali di pubblico transito sarà elevata una sanzione di € 137,55. Nel caso di mancato diserbo di aree incolte in genere sarà elevata una sanzione pecuniaria da € 105,00 a € 620,00. Nel caso di procurato incendio a seguito della esecuzione di azioni e attività determinanti anche solo potenzialmente l’innesco di incendio saranno applicate le sanzione amministrativa non inferiore ad € 1.032,00. E non superiore ad € 10. 329,00.
A carico degli inadempienti verrà nel contempo inoltrata denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi
dell’art.650 del Codice Penale.
Si ricorda: che ad ogni cittadino, anche turista o gitante, incombe l’obbligo di prestare la propria opera in occasione del verificarsi di un incendio nelle campagne e nelle zone urbane periferiche e che chiunque avvisti un incendio che interessi o minacci l’incolumità pubblica è tenuto a darne comunicazione immediata ad una delle seguenti Amministrazioni:
CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO TEL. 115
CORPO FORESTALE DELLO STATO TEL. 1515
COMANDO POLIZIA MUNICIPALE TEL. 0941.246246 – 0941.246250- 0941.21331
QUESTURA TEL. 113
PROTEZIONE CIVILE COMUNALE TEL. 0941.246323 – 246215
Sara Gaglio