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L’Istituto Tecnico-Agrario – Settore Tecnologico Agraria, Agroalimentare e Agroindustriale -, che fa parte dell’IIS “Borghese Faranda”, diretto dalla professoressa Francesca Buta, e l’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice” diretto dalla dottoressa Antonina Milici, hanno stipulato una convenzione “al fine di avvicinare gli alunni – sottolinea il professore Antonio Sgrò, responsabile dell’istituto Tecnico Agrario, – ai temi della biodiversità, della stagionalità, della ciclicità degli esseri viventi, della cura del suolo, degli sprechi, della sostenibilità ambientale, dell’autoproduzione di cibo”.

L’esperienza vuole fungere da stimolo, per rafforzare il lavoro di gruppo degli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria, per stabilire un maggiore contatto con la terra, per imparare a proteggere il territorio e non distruggerlo, per riconoscere il valore di un ortaggio, di un frutto e, dunque, pervenire ad un’educazione alimentare, a non sprecare il cibo.

Gli alunni dell’istituto comprensivo “Lombardo Radice” sono stati “ospiti” nell’azienda agraria, dove hanno potuto ascoltare varie spiegazioni e svolgere alcune attività, con grande attenzione ed interesse.

“Le scuole agrarie, quindi,  – rimarca il professore Sgrò – svolgono un ruolo chiave nell’educazione e nella formazione dei futuri operatori del settore, fornendo loro le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’agricoltura moderna”.

“Il nostro istituto – conclude il professore Sgrò -,  grazie alla professionalità dei docenti, all’impegno del personale non docente, all’attività laboratoriale e dell’azienda agraria, contribuisce da sempre alla formazione di futuri tecnici, che potranno validamente operare nel settore”.

Nicola Arrigo