PATTI – Durante la Settimana Santa… non ignorare

Carissimi amministratori,
finito il carnevale “ambrosiano” pattese (anzi, siamo andati oltre, perché nella città di Sant’Ambreous l’ultimo giorno è stato l’8 marzo), messe da parte polemiche e discussioni, suscitate anche da un precedente mio articolo, dopo aver tirato in ballo persone che non c’entravano assolutamente nulla, mi permetto, da buon Insegnante di Religione (visto che sui social qualcuno prima ha chiamato in causa pure la mia “categoria”), di proporvi un pro-memoria, perché magari voi, presi da tante attività, non siete particolarmente esperti del calendario liturgico, onde evitare altri differimenti inopportuni o sovrapposizioni.
Scusate se posso sembrare presuntuoso e magari supponente, ma vi cito un “passo” del Qoelet, un libro dell’Antico Testamento (quindi, preso dalla Bibbia): “Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo….un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare…”.
Tornando al calendario liturgico di cui sopra, vorrei ricordarvi che il tempo compreso fra la Domenica delle Palme e il Sabato successivo è la Settimana Santa (quest’anno dal 13 al 19 aprile). C’è già qualcosa in programma ? Non so…il raduno delle giovani marmotte per le Palme, o una sfilata il Giovedì Santo (sapete che, a Patti, c’è la bella tradizione di visitare gli altari della reposizione, volgarmente intesi “sepolcri”), o una sagra del suino nero dei Nebrodi il Venerdì’ Santo (giorno di digiuno ed astinenza e, per noi pattesi, della storica processione delle varette).
Non dite poi che non lo sapevate….
Spero di aver fatto un’opera buona nell’anticiparvi i vari “appuntamenti”, dove non servirà indossare una maschera. Quella potrebbe servire per altro !
Con stima
Nicola Arrigo
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