PATTI – Dopo 2 anni, torna, Venerdì Santo, la tradizionale processione delle varette.
Dopo due anni di “assenza” a causa della pandemia e dopo quella sensibilmente “ridotta” del 2022, torna, Venerdì Santo, la tradizionale processione delle varette, uno dei “momenti” più attesi della Settimana Santa a Patti.
La processione, che sarà presieduta dal vescovo, monsignor Guglielmo Giombanco, muoverà, alle 20, secondo tradizione, dalla chiesa di San Michele e attraverserà le vie del centro storico cittadino.
Lungo il percorso, ci saranno delle “stazioni” durante le quali saranno proposti brani biblici e riflessioni sulla Passione e morte di Gesù.
Le varette sono, infatti, statue lignee di pregevole fattura che raffigurano i momenti della “via dolorosa”.
La processione si concluderà, come sempre, nella chiesetta della Provvidenza.
Quest’anno sarà “arricchita”, per volontà dell’assessore Daniele Greco, dall’esecuzione di canti atti a favorire il raccoglimento e la preghiera, proposti dai cori delle parrocchie pattesi.
Per il breve messaggio di “presentazione” della processione, il parroco di “San Michele”, don Giuseppe Di Martino, ha scelto una frase di Papa Francesco : “La croce del Signore, fonte di salvezza per l’uomo di ogni luogo e di ogni tempo, è attuale ed efficace anche e soprattutto in un frangente, quale quello contemporaneo, caratterizzato da mutamenti rapidi e complessi”.
Nicola Arrigo
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