PATTI – Domenica monsignor Ignazio Zambito conferirà il ministero di accolito a Massimiliano Rondinella della parrocchia ”San Nicolò di Bari” di Santo Stefano Camastra
Domenica, alle 18, nella Cattedrale “San Bartolomeo”, monsignor Ignazio Zambito, amministratore apostolico della diocesi di Patti, conferirà il ministero di accolito a Massimiliano Rondinella, della parrocchia “San Nicolò di Bari” di Santo Stefano Camastra.
Si tratta, in pratica, dell’ultimo “gradino” prima del diaconato. Il rito consiste nella consegna della patena con il pane o del calice con il vino, mentre il vescovo pronuncia le parole: “Ricevi il vassoio con il pane (il calice con il vino) per la celebrazione dell’Eucarestia e la tua vita sia degna del servizio alla mensa del Signore e della Chiesa”.
Compito fondamentale dell’accolito, infatti, è servire in primo luogo l’altare, aiutando il sacerdote e il diacono non solo durante la messa ma anche in altre celebrazioni liturgiche (amministrazione dei sacramenti, celebrazioni della Parola di dio, pii esercizi). Compiti normali sono quelli di portare la croce nella processione di ingresso, sostenere il libro al sacerdote o al diacono durante la celebrazione e offrire loro i servizi necessari. Può distribuire la comunione e dopo aiuta il celebrante a purificare e riporre i vasi. Ancora può portare la comunione ai malati e il viatico. In assenza di un sacerdote o di un diacono, può esporre pubblicamente la Santa Eucarestia all’adorazione e riporla nel tabernacolo.
Nicola Arrigo