PATTI – Di domenica cancelli sbarrati alla Villa Romana, niente soldi per gli straordinari
Di domenica la Villa Romana di Patti Marina rimarrà chiusa al pubblico. È quanto deciso dall’assessorato regionale ai Beni culturali che ha di recente avviato una politica di tagli alle spese sui siti archeologici meno rinomati.
Naturale l’indignazione di parecchi cittadini per una decisione che non fa altro che penalizzare una delle più importanti testimonianze dell’età tardo romana. Ma si tratta di una scelta che coinvolge parecchi altri siti siciliani, tra cui il noto museo palermitano Abatellis, a causa dell’impossibilità di pagare gli straordinari ai dipendenti. «Una scelta vergognosa», ha tuonato il sindaco di Patti che mercoledì sarà a Palermo per dirimere la questione e avere garanzia sulla regolare apertura del sito durante i giorni festivi.
Ma c’è addirittura chi pensa che la Villa Romana andrebbe chiusa a tempo indeterminato: le condizioni generali in cui versa l’intera area archeologica, aggredita da copiose infiltrazioni di acqua che stanno irrimediabilmente deturpando gli splendidi mosaici policromi, continuano ad offrire un’immagine negativa dell’intero sito.
O si reperiscono le risorse necessarie ad operare una netta inversione di tendenza, o tanto vale sbarrare i cancelli ed evitare di mettere sotto gli occhi di turisti e visitatori uno scenario che ha davvero poco a che fare con la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.
Redazione