PATTI – Democrazia partecipata. Avvio procedura individuazione interventi e attività da realizzare sul territorio.
Ormai è a tutti noto che una quota del due per cento delle somme trasferite dalla Regione Siciliana ai comuni dovrà essere spesa con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune, vale a dire con il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni che li riguardano.
In questi giorni, in merito, il sindaco di Patti, Mauro Aquino ha comunicato, appunto, a tutti i cittadini residenti, a mezzo di avviso pubblico, in ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 2 del Regolamento di cui alla delibera del consiglio comunale n.77 del 26 dicembre 2018, l’avvio della procedura per l’individuazione degli interventi e delle attività da realizzare sul territorio nel rispetto del Regolamento che ne stabilisce “le fasi della partecipazione” in ottemperanza alla normativa predetta.
Il primo cittadino rende noto alla cittadinanza che, ai fini della destinazione dei fondi, la quota di almeno il due per cento della somma che la Regione Sicilia trasferirà al comune di Patti, per l’anno 2021, (presuntivamente pari a 6.000 euro) dovrà essere spesa con parere di democrazia partecipata, utilizzando – come già sottolineato – strumenti che coinvolgono la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune.
Le aree tematiche individuate per la presentazione delle proposte progettuali sono nove: Aree verdi e decoro urbano; Politiche giovanili; Attività sociali, scolastiche ed educative; Attività culturali, sportive e ricreative; Sicurezza del territorio; Ambiente e Territorio; Sviluppo economico e turistico; Attività per la trasparenza; Cittadinanza digitale.
Nicola Arrigo
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