PATTI – Covid-19. Nelle ultime ore , altre tre persone sono risultate positive
Altre tre persone sono risultate positive, nelle ultime ore, al Covid-19.
A darne notizia è stato il sindaco Mauro Aquino nel suo quotidiano intervento su facebok.
Si tratta di due parenti della signora di contrada Chianitto di Montagnareale, da una settimana in terapia intensiva al Policlinico di Messina, e di una terza persona legata allo stesso caso “con la quale – ha sottolineato il primo cittadino – ho da poco parlato, che è in buona salute e mi è sembrata pure di ottimo umore”.
Aquino ha rinnovato gli auguri di pronta guarigione ai militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Patti, risultati positivi, prima di soffermarsi soprattutto sugli interventi a favore di chi si trovi in situazione di bisogno.
Il sindaco ha evidenziato che le istanze vanno presentate entro le 12 di venerdì 3 aprile, in modo tale che dal giorno successivo si possano già distribuire i buoni.
Le domande vanno presentate servendosi del modello disponibile sul sito istituzionale del comune, o con una mail a servizisociali@comune.patti.me.it.
Chi non fosse in condizione di proporre la domanda per via telematica, potrà telefonare all’ufficio Servizi Sociali (0941/647312) per prendere un appuntamento, a partire da domani, dalle 9 alle 11,30, “adottando, ovviamente – ha precisato Aquino – le cautele del caso”.
Il primo cittadino ha reso noto che “abbiamo fatto richiesta di disponibilità a tutti gli esercizi commerciali di alimentari e di generi di prima necessità, che hanno offerto la propria disponibilità. Così come si sono detti disponibili a donare contestualmente alla ricezione del vaucher una somma di denaro pari al 10 per cento del valore nominale del buono”.
Quindi, la dotazione di poco più di 107.000 euro accordata dal Governo sarà incrementata di un altro 10 per cento “e contiamo – ha proseguito Aquino – di incrementarla ulteriormente con le somme già stanziate dalla Regione Sicilia e pervenute da tutte le forme di solidarietà che si stanno moltiplicando in questi giorni”.
Il sindaco ha, poi, esortato chi volesse fare donazioni, anche in denaro, “a convertire gli importi in buoni spesa nei vari negozi sul territorio comunale, da consegnare poi all’Ufficio Servizi Sociali per una gestione più organica ed unitaria possibile con tutti gli altri soggetti impegnati in attività di carattere solidaristico (Caritas, Croce Rossa, parrocchie, gruppo Patti solidale), al fine di evitare possibili duplicazioni e che qualcuno possa lucrare della generosità della gente attingendo a più forme di solidarietà e privando, di fatto, altri soggetti del necessario sostegno”.
Aquino ha annunciato che è stato attivato, oltre a quello già esistente per richiedere la semplice consegna a casa di medicinali o altri beni di prima necessità, un altro numero di telefono, 3358724 283, a cui risponderà, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 di ogni giorno, un dipendente comunale, per prendere nota delle esigenze e dello stato di difficoltà dei soggetti più fragili e poter, quindi, meglio distribuire gli interventi secondo le reali necessità”.
“Mi piace evidenziare – ha aggiunto il sindaco – a scanso di polemiche che, in questo momento, sarebbero fuori luogo, che i buoni pasto saranno distribuiti a chi ne avrà reale bisogno, operando una graduazione dei bisogni non solo di chi è già a carico dei servizi sociali, ma anche di chi si è trovato in difficoltà a seguito dell’emergenza Covid-19, tenendo conto anche, così come dice l’ordinanza di Protezione Civile, della possibilità di alcuni soggetti di accedere a forme di sostegno al reddito previste dal cosiddetto decreto “Cura Italia” (cassa integrazione in deroga, bonus autonomi)”. “Sempre – ha concluso Aquino – con un unico obiettivo, con quell’imperativo che ci siamo dati e che continueremo a darci, di non lasciare indietro nessuno”.
Nicola Arrigo
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