PATTI – Caro Giove Pluvio … ci siamo ritrovati ancora una volta “sott’acqua”.
Caro Giove Pluvio, in un mio precedente pezzo ti avevo pregato di preavvisarci qualora avessi ritenuto necessario aprire le cateratte. Oggi lo hai fatto ma non ci hai messo precedentemente in guardia ! Così, come sempre, ci siamo ritrovati “sott’acqua”, perché devi sapere che a Patti basta mezzora di pioggia battente e potremmo benissimo rifornirci di gommone, barca, pinne, occhiali.
Il nostro pranzo è stato “allietato” dal suono dei tuoni e dallo scintillio dei lampi, oltre che dalla pioggia battente, sospinta dal vento. E ciò è bastato per trasformare le strade e le scalinate, in qualsiasi zona cittadina, in fiumi in piena, le piazze in laghi navigabili, creare veri e propri allagamenti.
L’acqua scendeva – tu lo sai, caro Giove Pluvio, perché ce l’hai mandata – impetuosa, incontrollabile e non sono mancati momenti di panico specie per chi transitava all’incrocio fra Corso Matteotti (la parte che porta alla Stazione ferroviaria) e la via Fratelli Cervi, che si è visto “saltare” davanti, more solito, il tombino di raccolta delle acque.
Ecco perché, caro Giove Pluvio, ti avevo chiesto di preavvisarci quando non avresti potuto fare a meno di mandarci sì copiosa pioggia. Perché poi, puntualmente, nella zona sopra indicata, sono guai, che si ripropongono con la puntualità di un orologio svizzero e per risolvere i quali non è stata, evidentemente, ancora trovata l’opportunità soluzione.
E’ vero che, di tanto in tanto, caro Giove Pluvio, ti “scateni” all’impazzata e, quindi, ci cogli ancor più alla sprovvista, ma, indubbiamente, determinati problemi potrebbero essere limitati se non proprio evitati. Invece, niente ! Anche perché – sai – la parola “prevenzione” ritorna sulla bocca di tutti quando ti proponi con tale forza, ma poi svanisce nei fatti.
Sembra quasi che tu voglia metterci costantemente alla prova, ma noi non capiamo, continuiamo a non renderci conto che la pulizia di tombini, caditoie è fondamentale, che bisognerebbe “studiare” tutti gli accorgimenti affinchè, ad esempio, Patti Marina non diventi immediatamente off limits.
Caro Giove Pluvio, oggi sarà, per parecchie ore, il solito susseguirsi – già è ampiamente iniziato – di immagini sui social, con altrettante imprecazioni, improperi, considerazioni, commenti. Come sempre, niente di nuovo !
Scusaci se siamo ripetitivi e…a risentirci al prossimo, violento temporale !
Nicola Arrigo
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