PATTI – A due anni dalla sua scomparsa, gli amici ricordano Marco Lo Vercio
Per tutta la giornata il suo scooter è rimasto parcheggiato all’interno del locale che era solito frequentare d’estate, proprio nell’angolo dove amava sedersi insieme agli amici di sempre.
Gli stessi che venerdì hanno voluto ricordare così Marco Lo Vercio, l’agente di polizia prematuramente scomparso il 22 agosto di due anni fa per colpa di un malore accusato durante una battuta di pesca subacquea in apnea al largo del golfo di Patti.
Sospinto dalla corrente, il corpo del trentottenne fu ritrovato parecchie ore dopo nelle acque di contrada Galice, tra Patti Marina e Mongiove. Giovedì, in occasione del secondo anniversario della sua morte, è stata celebrata una messa di suffragio all’interno della Villa Pisani di Patti Marina alla presenza di parenti, amici e colleghi, mentre in serata gli amici più cari si sono ritrovati in spiaggia (proprio di fronte al grande scoglio su cui è stata collocata una lapide in suo ricordo) per lasciar volare in cielo tante lanterne cinesi in memoria di un ragazzo che in città era davvero apprezzato e stimato da tutti per la sua cordialità e la sua contagiosa allegria.
Redazione