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Un caso di brucellosi è stato riscontrato su alcuni capi appartenenti ad un allevamento di bovini in contrada Masseria. Immediato l’ordine di sequestro emanato dal sindaco di Patti in seguito alla comunicazione del responsabile del servizio veterinario dell’Asp dopo l’esito di alcuni esami sierologici effettuati dall’I.Z.S di Barcellona su sette esemplari.

Adesso il proprietario, un uomo residente ad Oliveri, dovrà effettuare disinfezioni dei ricoveri e isolare il latte dei capi infetti da quello dei capi sani, utilizzandolo esclusivamente nello stesso allevamento e solo dopo trattamento termico adeguato.

Ecco alcune delle restrizioni imposte all’allevatore: divieto di monta delle bovine dell’allevamento infetto con tori di allevamenti sani, eliminazione immediata dei feti e dei vitelli nati morti o morti subito dopo la nascita; distruzione di fieno, strame e qualsiasi sostanza venuta a contatto con l’animale infetto.

Per i capi affetti da brucellosi è stata imposta l’immediata macellazione, da effettuarsi entro due settimane dalla notifica ufficiale. Il reimpiego del pascolo non potrà avere luogo prima di sessanta giorni dall’allontanamento degli animali, mentre il ripopolamento potrà avvenire solo dopo che i bovini abbiano fornito risultato negativo ad almeno una prova sierologica ufficiale effettuata dopo sei settimane dall’eliminazione dell’animale infetto.

Redazione