PATTI – A Tindari si rinnova la grande manifestazione di fede nei confronti della Vergine bruna
Anche quest’anno, come da consuetudine, si rinnova la grande manifestazione di fede nei confronti della madonna nera del Tindari. Sul sacro colle i festeggiamenti stanno per entrare nel vivo e già da qualche giorno il santuario comincia a gremirsi di pellegrini provenienti da ogni angolo della diocesi. La novena di preparazione alla festa, in programma lunedì 7 e martedì 8 settembre, è iniziata il 29 agosto grazie alle comunità parrocchiali di Raccuja, Patti, Casalvecchio Siculo, Misitano, Rimiti, Savoca e Messina.
Oggi toccherà alla parrocchia Santa Lucia di S. Agata Militello, mentre domani e domenica sarà il turno di due parrocchie di Barcellona e San Pier Niceto. Momenti di raccoglimento e preghiera si susseguiranno fino al giorno clou della festa, come quello di stasera organizzato nel parco San Giovanni Paolo II, proprio ai piedi del sacro colle.
Lunedì 7 settembre l’attesissima processione partirà alle 19 dal santuario per poi percorrere la provinciale fino al parco dedicato a Papa Wojtyla. Da lì farà ritorno in chiesa. Domenica 8 settembre le celebrazioni si concluderanno invece col solenne pontificale presieduto da mons. Carmelo Ferraro, arcivescovo emerito di Agrigento e già vescovo di Patti dal 1978 al 1988. Durante la funzione a donare la tradizionale lampada votiva sarà il comune di Tusa.
Intanto emergono le prime informazioni sulla viabilità: anche quest’anno sarà disposto il senso unico di marcia in direzione Patti – Oliveri dalle 13,30. Per cui i fedeli provenienti dal versante messinese dovranno raggiungere Tindari attraverso l’A20 fino all’uscita di Patti per poi tornare indietro in direzione di Tindari. Dalle 15 saranno inoltre operative alcune navette in partenza da Mongiove e dai caselli autostradali.
Redazione