PATTI – 9ª Gara Sezionale di Tiro per Pistola e Carabina Grosso Calibro 9 x 21. Primo nella classifica generale Antonino Pellegrino
Organizzata dalla sezione U.N.U.C.I. (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia) di Patti, si è svolta la 9^ Gara Sezionale di Tiro per Pistola e Carabina Grosso Calibro 9 x 21.
Alla manifestazione di tipo sportivo-addestrativo, che si è svolta nel Poligono del Tiro a Segno Nazionale di Milazzo, ha partecipato un congruo numero ufficiali in congedo.
La gara si è articolata su due gare distinte, prima con la pistola e poi con la carabina, le cui classifiche parziali hanno alla fine espresso un’unica classifica combinata.
Nella gara di pistola ha prevalso il Capitano Antonino Pellegrino, con 65/100, seguito dal 1° Capitano Giovanni Cavallaro, con 59/100 e dal Tenente Andrea Mondo, con 33/100.
Antonino Pellegrino si è imposto pure nella gara di carabina con 89/100, seguito dal Tenente Andrea Mondo, con 86/100, e dal Tenente Andrea Giambò, con 86/100.
Pellegrino, ovviamente, si è piazzato primo nella classifica generale con 154 punti, seguito da Andrea Mondo con 119 e da Giovanni Cavallaro con116.
“La gara – spiega lo stesso Pellegrino, presidente della sezione pattese dell’Unuci, – ha rappresentato l’ennesima occasione per incontrarsi e trascorrere una giornata insieme, all’insegna della sportività e del mantenimento delle capacità tecnico-addestrative recepite al momento dello svolgimento del servizio militare di leva”.
Al fine della buona riuscita della manifestazione hanno contribuito in modo considerevole i presidenti del nucleo Unuci di Milazzo, Tenente Filiberto Corso, e del Tiro a Segno Nazionale di Milazzo Felice Nania.
Archiviata la kermesse mamertina, già si pensa al prossimo evento: il 4 e 5 novembre è, infatti, in programma la gara regionale per pistola e carabina ad aria compressa intitolata al Tenente Colonnello – medaglia d’argento al valor militare – Giovanni Rampulla, altro classico appuntamento della Sezione U.N.U.C.I. di Patti, ormai giunto alla 21^ edizione.
(Nella foto, da sx, Giovanni Cavallaro, Antonino Pellegrino, Andrea Giambò e, Andrea Mondo)
Nicola Arrigo