MXGP – Tony Cairoli cade e salta il Gran Premio d’Italia. Chiude, comunque, il campionato con il secondo posto assoluto.
Il Campionato del Mondo MXGP 2018 si è chiuso ieri sulla pista allestita all’interno del circuito di velocità “Enzo e Dino Ferrari” di Imola.
Purtroppo Tony Cairoli non ha potuto schierarsi al via del Gran Premio d’Italia, ventesimo ed ultimo appuntamento stagionale, a causa della brutta caduta, nella quale è incappato sabato pomeriggio durante la gara di qualifica.
Il pilota del KTM Red Bull Factory Racing Team è finito fuori dal tracciato durante il quinto giro, mentre era in rimonta dopo una partenza non perfetta. L’atterraggio sull’asfalto, nella zona a ridosso della struttura della pit lane, non è stato dei più morbidi e nell’urto al suolo il siciliano ha riportato una dolorosa contusione del fianco destro che gli ha impedito di schierare la sua KTM 450 SX-F al via della gara, nonostante i trattamenti ai quali si è sottoposto tra la sera del sabato e la mattina della domenica.
Cairoli ha chiuso, comunque, per la tredicesima volta un mondiale di Motocross sul podio finale, portando a casa il secondo posto assoluto, dopo aver disputato una stagione costellata da troppi “inconvenienti” fisici, che non gli hanno permesso di tenere testa al compagno-rivale alla Ktm Jeffrey Herlings che l’ha fatta da padrone nel senso pieno del termine, lasciando agli avversari meno delle briciole.
“Prima di tutto devo dire – afferma Cairoli – che Imola è un posto fantastico dove venire a correre, ne sono davvero contento e penso che questo sia il modo per portare il nostro sport ad un altro livello. D’altro canto, devo anche dire che c’erano molte zone pericolose intorno alla pista e su questo lato dovremo lavorare in futuro per migliorare la sicurezza”. “Sabato – prosegue il “furetto” del Team De Carli – ho commesso un errore e sono caduto; fortunatamente non mi sono fatto male troppo male, ma sono atterrato duramente sull’asfalto. Sono davvero deluso di non aver potuto correre di fronte al mio pubblico, ma ieri mattina ero veramente dolorante. Ho provato a fare alcuni trattamenti che mi permettessero di guidare durante il warm up, ma essendo una persona con una soglia di dolore molto elevata stavolta non ci sono riuscito. Inoltre, non avrei avuto la possibilità di partire bene dall’ultimo cancello, quindi ho dovuto guardare al futuro e al Motocross delle Nazioni della prossima settimana; è una gara molto importante per me e per l’Italia, quindi insieme al team abbiamo deciso di non prendere rischi”.
Domenica 7 ottobre, infatti, Cairoli sarà, come sempre, la “punta” del team italiano che negli Stati Uniti, esattamente sulla pista di Red Bud, in Michigan, proverà ad arrivare più in alto possibile nel Motocross delle Nazioni.
Nicola Arrigo