MXGP – Nonostante i 54 punti da Herlings il pilota pattese Tony Cairoli non molla e intende giocarsi fino in fondo le proprie chance
Nonostante i 54 punti di divario dal leader Jeffrey Herlings, nonostante il pilota “orange”, compagno di scuderia alla Ktm, sembri “averne di più” nei momenti decisivi delle gare, il pilota pattese Tony Cairoli non molla e intende giocarsi fino in fondo le proprie chance nel Campionato Mondiale di motocross Mxgp.
Per questo l’alfiere del Team De Carli è già proiettato verso il decimo appuntamento stagionale, in calendario domenica sul circuito francese di Saint Jean d’Angely “dove – anticipa – continueremo ad attaccare”.
Certo finora Herlings – e l’ha confermato pure domenica scorsa a Matterley Basin, nel Gp di Gran Bretagna – è sembrato avere un passo in più, anche se Cairoli può avere tanti rimpianti per aver perso alcune gare proprio sul filo di lana, proprio quando sembravano già vinte.
Come del resto accaduto pure in terra britannica: “E’ stato un weekend positivo – commenta Tonino -, nel quale ho ritrovato le buone partenze che erano mancate in Germania, riuscendo ad avere ottimo passo gara, anche se non è bastato per vincere”. “Sin dalle prove – prosegue il “furetto” – ho trovato un gran feeling con una pista preparata bene e ricca di linee e nella gara di qualifica sono riuscito a guidare come volevo, vincendo. In entrambe le manche, come, del resto, in altri gran premi, sono riuscito a guidare bene, dimostrando di avere una buona velocità anche sul duro; purtroppo, il contatto con Jeffrey in gara uno è stato un episodio spiacevole e inatteso che ha segnato la gara, ma il motocross a volte fatto così”.
“In gara due – continua nella propria disamina il “messinese express” – ho provato a scappare via, ma nel finale lui ne aveva di più e mi ha passato. Rimane il rammarico per aver condotto 25 dei 28 giri in testa senza vincere il Gran Premio ma bisogna anche dire che il passo rispetto agli altri è nettamente superiore e che abbiamo migliorato molto rispetto all’anno scorso”.
Poi la promessa: “Comunque noi non molliamo e continueremo ad attaccare anche la prossima settimana in Francia”. Dove sarebbe ottimale vincere e rosicchiare quantomeno dei punti ad Herlings perché, diversamente, difendere il titolo iridato conquistato la stagione scorsa diventerebbe quasi proibitivo.
Nicola Arrigo