MXGP KEGUMS – Il pattese Tony Cairoli si riprende la tabella rossa
Nemmeno il più ottimista dei tifosi di Tony Cairoli avrebbe pronosticato una giornata così nera per l’avversario diretto nella lotta al titolo iridato Tim Gajser. Invece, lo sloveno ha racimolato a Kegums, in Lettonia, dove si correva la settima prova del mondiale di motocross Mxgp, la miseria di 7 punti e così Cairoli, piazzatosi secondo, grazie ai 38 punti totalizzati lo ha scavalcato nella classifica generale riprendendosi la tabella rossa.
Adesso il pattese della Ktm guida con 17 punti sul rivale (258 a 241) e soprattutto con una “carica” in più per mantenere la vetta fino alla fine.
Il circuito sabbioso di Kegums si è confermato molto insidioso e nella prima manche sia lo sloveno che l’alfiere del Team De Carli hanno dovuto affrontare non poche difficoltà. Se, però, Cairoli è riuscito a limitare i danni, piazzandosi quinto, Gajser è rimasto molto attardato, non andando oltre la quattordicesima piazza.
Recuperati 9 punti allo sloveno, Cairoli ha dato fondo a tutte le proprie energie pure in “gara 2”, mentre Gajser si presentava al via piuttosto malconcio e all’11 giro (in quel momento era secondo) si rendeva protagonista di una bruttissima caduta, perdendo il controllo della Honda nel terzo settore. Il giro successivo l’ex leader del mondiale era costretto al ritiro.
Intanto, Cairoli, dopo un errore al via, che lo attardava fino al sesto posto, superava in sequenza Leok, Bobryshev, Jasikonis e, approfittando del ritiro di Gajser, si ritrovava secondo, alle spalle dello scatenato compagno di scuderia Jeffrey Herlings. L’olandese è stato il protagonista assoluto del gran premio, imponendosi in entrambe le manche e salendo, di conseguenza, sul gradino più alto del podio. Cairoli non forzava più di tanto e gestiva al meglio il finale di gara, per non prendersi inutili rischi.
Il secondo posto in terra lettone era davvero d’oro ai fini della classifica generale, dove ora è tornato a fare la “lepre”. Fra due settimane, il 21 maggio, si tornerà in pista in Germania, sul circuito di Teutshenthal.
Nicola Arrigo
