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Il gran premio di Lettonia, settima prova del Mondiale di motocross Mxgp, corso sul circuito di Kegums, non è stato certo propizio al pilota pattese Tony Cairoli, che ha visto salire a 18 i punti di distacco dal leader Tim Gajser, che si è aggiudicato l’overail.

Di fatto, quindi, l’alfiere del Team De Carli ha visto raddoppiare il proprio divario dal pilota sloveno; nulla di compromesso, ovviamente, in ottica iridata, ma dopo le ultime gare filtrava più ottimismo.

Nella prima manche, Cairoli è rimasto “imbottigliato” in un gruppo che ha visto quasi subito “scappare” Herlings, autore di una magnifica prova. Ha avuto, però, da par suo, la capacità di recuperare posizioni, chiudendo in terza posizione, dietro l’olandese e dietro Gajser.

Nella seconda manche, TC222 è stato vittima, quasi subito, di una caduta, che ne ha seriamente compromesso la gara. Si è ritrovato ottavo, ha provato a risalire la china ma non ha evidentemente “trovato” il passo giusto e non è riuscito ad andare oltre la sesta posizione, mentre Prado andava a vincere e Gajser, piazzandosi ancora secondo (approfittando di un clamoroso errore di Herlings nelle battute finali), si imponeva nel gran premio.

Lo sloveno, come detto, mantiene la tabella rossa, con 270 punti, seguito da Febvre, 257, Prado 255 e Cairoli 252.

Tutto, quindi, è ancora possibile, i giochi sono ampiamente aperti, ma, dopo la pausa (necessaria, visto che si è corso per quattro settimane di fila) Cairoli non potrà permettersi di perdere altro terreno. A cominciare  dai due gran premi consecutivi in Turchia, in programma il  5 e l’8 settembre. 

Nicola Arrigo