MILAZZO – La commissione di liquidazione avvia le transazioni dei debiti pregressi
La commissione straordinaria di liquidazione ha deciso di procedere ai pagamenti di tutti coloro che accetteranno una decurtazione del 40 per cento sulle somme vantate.
Nei giorni scorsi l’organo straordinario presieduto da Margherita Catalano, componenti Maria Di Nardo e Antonio Danese ha approvato un provvedimento che apre alle transazioni con i creditori del Comune sino al 31 dicembre 2011, stabilendo di corrispondere a coloro che accetteranno il 60 per cento del dovuto. Nella deliberazione si fissano anche i criteri per giungere all’accordo e s’individua la prima tranche di creditori. La proposta di transazione sarà inviata in questa fase a coloro che hanno fornito beni e servizi all’ente (le somme accertate sulla base delle istanze presentate dagli interessati ammontano a 4 milioni e 700 mila euro circa) e a coloro che hanno eseguiti lavori e manutenzione (quasi 4 milioni di euro).
Nell’elenco pubblicato assieme alla delibera c’è di tutto: dagli spettacoli estivi, alla semplice fornitura di materiale di cancelleria, e poi lavori relativi a sistemazione di strade, depuratore e altro. Tutti interventi che mediamente risalgono al triennio 2007-2010 e che a seguito del dissesto sono finiti nella “gestione straordinaria” dell’Osl. I creditori che accetteranno la transazione al 60 per cento dell’importo vantato, entro 30 giorni – così come peraltro prevede la normativa – saranno pagati e ogni rapporto si considererà chiuso, con rinuncia a qualsiasi altra pretesa.
Per coloro che invece non accetteranno la transazione, i tempi sono destinati ad allungarsi in quanto la commissione di liquidazione – sempre nel rispetto di quanto previsto dalla norma che regola i pagamenti con la procedura semplificata di dissesto, accantonerà l’importo pari al 50 per cento di quel debito. I creditori resteranno tali ma potranno richiedere le somme solo a partire dal 2019.
In questa prima fase sono 176 le ditte interessate dal provvedimento, 135 quali fornitori di beni e servizi e gli altri per avere eseguito lavori pubblici. Per pagare chi accetterà la transazione, la commissione utilizzerà una parte delle somme – 17,8 milioni di euro – concessi il mese scorso al Comune di Milazzo, quale anticipazione da restituire a partire dal 2015 in 20 anni, in due rate semestrali.
Redazione