MILAZZO – Intitolato il campo di calcio a Marco Salmeri; petizione con diecimila firme “a favore” del giovane calciatore scomparso tragicamente in un incidente stradale
Si è svolta ieri pomeriggio alla presenza di circa un migliaio di persone la cerimonia di intitolazione del campo di calcio di Milazzo a Marco Salmeri, lo sfortunato calciatore morto lo scorso 27 aprile a seguito di un incidente stradale avvenuto nel viadotto Montagnareale, sull’autostrada Palermo-Messina. Il giovane milazzese giocava con la squadra del Due Torri di Gliaca di Piraino e dopo la partita stava rientrando a casa assieme ad alcuni compagni. La sua morte ha provocato notevole sgomento in città e così gli amici ed i tifosi si sono impegnati per tenere vivo il ricordo consegnando all’amministrazione comunale di Milazzo una petizione con diecimila firme per chiedere l’intitolazione del campo di calcio sino ad oggi denominato “Grotta Polifemo”, proprio perché sorge vicino alla mitica spelonca del gigante.
Il sindaco Carmelo Pino con propria determina ha deciso di condividere tale richiesta e così è arrivata la posa della targa che indica il nuovo nome dello stadio. “Marco Salmeri continuare a vivere nella memoria di tutti noi – ha detto nel suo intervento il sindaco Pino – ma soprattutto nel cuore di tutti, non solo perché lo stadio porta il suo nome, ma per quei sentimenti di genuinità che è riuscito a trasmettere. E questa presenza numerosa di oggi è la dimostrazione del forte affetto dei milazzesi”. Il sindaco ha poi rivolto parole di sostegno ai genitori, al fratello e alla sorella del giovane calciatore. Alla cerimonia, a fianco delle istituzioni (erano presenti anche il vicesindaco Stefania Scolaro e l’assessore allo sport Pippo Midili, sono intervenuti anche i calciatori del Milazzo e del Due Torri, i tecnici di Salmeri, Antonio Venuto e Gaetano Catalano, Lorenzo Alacqua, il presidente della storica promozione in Lega Pro, Piero Cannistrà.
Dopo la cerimonia, gli Ultras del Milazzo – che per l’occasione hanno anche indossato una maglietta in ricordo di Marco – hanno organizzato una fiaccolata esponendo anche un grande striscione utilizzato il giorno della promozione in serie C che ha addobbato l’intera gradinata. Poi un’amichevole tra vecchie glorie e amici di Marco, ha rappresentato la prima partita ufficiale allo stadio “Marco Salmeri”.
Redazione