MILAZZO – Giro di vite sui proprietari di fondi incolti
Gli uffici della protezione civile e della polizia municipale avvieranno nei prossimi giorni su tutto il territorio comunale i controlli per verificare il rispetto dell’ordinanza in tema di prevenzione incendi firmata lo scorso fine maggio dal sindaco.
Scatteranno le sanzioni nei confronti dei proprietari di terreni o fondi agricoli in stato di abbandono, ricadenti in prossimità delle zone urbane e suburbane del territorio comunale, inadempienti all’ordi-nanza sindacale che obbligava entro dieci giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza sindacale, a provvedere alla pulizia dei terreni in condizioni tali da impedire il proliferare di erbacce e sterpaglie, mantenendo per tutto il periodo estivo condizioni tali da non accrescere il pericolo di incendi.
«Dopo i controlli manderemo le diffide e subito dopo procederemo alle sanzioni – spiega l’assessore all’Ambiente, Damiano Maisano che nella giornata di ieri ha inoltrato una nuova disposizione agli uffici, segnalando che la massiccia presenza di vegetazione soprattutto a ridosso delle strade urbane (ed in particolare sull’asse viario) crea “serio pericolo alla viabilità, ma accresce il rischio di incendi con conseguenze gravi anche per la pubblica incolumità. Tra l’altro anche l’Asp ha segnalato situazioni di degrado di fondi privati che determina disagi di natura igienico-sanitaria. Ma trattandosi di aree private, spesso chiuse, il Comune non può far altro che sollecitare. Per questo ho deciso di rinnovare la disposizione di intervento, iniziando a comminare le sanzioni di legge ai pro-prietari inadempienti rispetto all’ordinanza sindacale “Pulizia e mantenimento dei terreni incolti e divieto di accendere i fuochi».
Redazione da Comunicato