MILAZZO – Come cambia la Tari dopo il voto del Consiglio comunale
Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza le due proposte di delibera presentate dall’Amministrazione relative al Piano Finanziario dei costi gestione rifiuti – Anno 2019 e al Piano delle tariffe per l’applicazione della tassa sui rifiuti TARI – Anno 2019.
Una votazione che è giunta dopo due giornate di lavori d’Aula – sabato e domenica – a seguito della presentazione di due emendamenti da parte dell’opposizione, uno ritirato e l’altro approvato all’unanimità dei presenti che in pratica ha apportato delle modifiche all’iniziale proposta della giunta. Emendamenti che hanno richiesto il rilascio dei pareri da parte degli uffici e dei revisori dei conti. Alla fine il Piano finanziario è stato approvato con 14 voti (contrari Piraino e Sindoni, astenuto Nastasi), mentre il Piano tariffario è “passato” con 16 voti e l’unica astensione di Piraino.
Quanto agli emendamenti, il primo proposto da Foti prevedeva l’applicazione di una riduzione del 10 per cento generalizzata su tutte le categorie delle utenze non domestiche ricadenti nel centro abitato. I Revisori hanno dato parere sfavorevole perché non previsto nel Regolamento comunale. Il consigliere a questo punto ha ritirato l’emendamento annunciando comunque la volontà di lavorare per la modifica del regolamento IUC sulle agevolazioni e le riduzioni.
Il secondo emendamento, a firma Midili –Foti interveniva su determinate categorie di utenze non domestiche e la sua approvazione ha permesso la riduzione dei costi per alberghi, bed and breakfast, bar, pasticcerie, negozi di vario genere, parrucchieri ed attività artigianali, ristoranti.
Infine il nuovo piano finanziario consentirà ai cittadini di risparmiare somme maggiormente versate in passato. Per le utenze abitative il risparmio in bolletta andrà dal 24% in meno per un unico occupante, al 12% per nuclei di 2 e 3 componenti al 15% dei 4 componenti e fino al 17% per 5 e 6 componenti.
Redazione da comunicato stampa
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