MESSINA – Un 39enne e un 16enne inchiodati da telecamere di sorveglianza per furto in appartamento
Hanno aspettato che i padroni di casa uscissero. Nel primo pomeriggio di lunedì, accertatisi di avere via libera, hanno utilizzato una tettoia per arrampicarsi sino al primo piano dello stabile preso di mira in zona viale Europa. Sono quindi entrati in casa danneggiando una zanzariera. Velocissimi, hanno razziato 900 euro, una valigetta, un bracciale d’oro, un libretto postale e un tablet.
Certi di averla fatta franca, si sono dileguati.
Gli agenti delle Volanti, subito intervenuti, hanno ricostruito la dinamica del furto e grazie alle immagini di telecamere del sistema di videosorveglianza nella zona, hanno individuato due dei tre responsabili del furto in appartamento: un trentanovenne ed un ragazzino di 16 anni, entrambi messinesi.
Rintracciati ed interrogati hanno fornito versioni contrastanti dell’accaduto. In casa di uno dei due, i poliziotti hanno trovato una custodia per tablet che la vittima ha riconosciuto come quella del tablet rubatogli poco prima in casa.
I due messinesi immortalati dalle telecamere sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato in abitazione in concorso. La Polizia è sulle tracce del terzo complice.
Redazione da comunicato stampa