MESSINA – Tumore alla mammella e al collo dell’utero: Si consolida il programma di screening dell’ASP, la prevenzione è preziosa: Lettere di invito a tutte le donne
La parola d’ordine è prevenzione. Dopo lo screening del colon retto si consolida in provincia di Messina anche l’attività di controllo per il tumore della mammella e del collo dell’utero. Nel primo caso le destinatarie sono tutte le donne che hanno tra i 50 e i 69 anni, mentre per il collo dell’utero sono interessate quelle che hanno una età compresa tra i 25 e i 64 anni. L’Azienda sanitaria provinciale di Messina già da tempo ha cominciato ad inoltrare le lettere di invito alla popolazione per eseguire la mammografia e il pap test.
“Screening. Una vita davanti”; è lo slogan scelto per la campagna di comunicazione promossa dall’Azienda sanitaria provinciale. Per effettuare la visita non serve l’impegnativa del medico, perché non è necessario pagare il ticket. Basta portare la lettera di invito, oltre la tessera sanitaria con banda magnetica e seguire le indicazioni contenute nella lettera dove viene indicato il giorno dell’appuntamento, la data, l’orario e la sede in cui recarsi per eseguire gli esami.
In caso di impedimenti è possibile richiedere un nuovo appuntamento telefonando ai numeri indicati nella lettera. È sempre consigliabile portare con sé la documentazione di esami effettuati in precedenza o trattamenti eseguiti fuori dal programma di screening. L’Asp ha da poco rinnovato i macchinari in uso per cui gli utenti potranno contare su nuovi mammografi digitali.
Mammografia, pap test, o striscio, rappresentano gli accertamenti principali che consentono di individuare eventuali malattie in modo tempestivo. La diagnosi precoce resta, infatti, l’arma più significativa per contrastare il tumore.
Se in passato il rischio oncologico in Sicilia, e nelle regioni del sud, è stato più basso che nel resto del paese, adesso le stime di incidenza mostrano che le differenze si stanno sempre più riducendo.
I dati del sistema di sorveglianza PASSI ( portale a cura dell’Istituto Superiore di sanità) mostrano che il ricorso alla diagnosi precoce è inferiore in Sicilia rispetto a quanto rilevato nelle altre aree del paese.
Il programma screening nasce con il proposito di attirare l’attenzione proprio quando non si hanno sintomi. Le cellule alterate infatti spesso non danno alcun segnale, ma possono in alcuni casi crescere fino a trasformarsi in un tumore.
Se la lettera non è arrivata è comunque possibile ricevere informazioni telefonando al centro gestionale screening 0903652429 o scrivendo una mail a cg.screening@asp.messina.it.
Redazione da comunicato stampa