MESSINA – Non si fermano all’alt. Dopo un folle inseguimento sulla Statale 114 arrestati un 27enne ed un 45enne
Ieri intorno alle 16, una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Messina sud, impegnata in un servizio di controllo, mentre percorreva una via del quartiere di Santa Lucia sopra Contesse di Messina hanno intercettato un’autovettura sospetta con a bordo tre soggetti.
I militari,hanno deciso immediatamente di fermare il mezzo e procedere così al controllo dei suoi occupanti. L’autovettura però non ha ottemperato all’alt ed anzi, a forte velocità, dapprima si sono scagliati contro i Carabinieri andando a collidere con il parafango anteriore destro dell’auto dei militari e successivamente sono fuggiti a velocità sostenuta.
I Carabinieri si sono messi all’inseguimento dell’auto, la quale ha iniziato una folle corsa sulla statale 114 fino ad arrivare, dopo aver messo a rischio l’incolumità dei cittadini che percorrevano quella strada, in località Mili San Pietro. A quel punto i militari, sinceratisi delle condizioni di sicurezza, hanno esploso alcuni colpi di pistola alle ruote del mezzo dei fuggitivi facendo sì che andasse a sbattere contro un muro. Due dei tre soggetti sono stati arrestati mentre un terzo, seduto sul sedile posteriore dell’auto è riuscito a darsi alla fuga.
Il conducente del mezzo è stato identificato in Protopapa Francesco, nato a Sant’Agata di Militello il 02/04/1990 mentre il passeggero in Agostino Ninone Pasqualino, nato a Naso (ME) il 01/04/1972.
I militari operanti hanno recuperato, lungo la SS 114, uno zaino che era stato lanciato fuori dall’abitacolo dai fuggitivi durante l’inseguimento e che al proprio interno conteneva due involucri in cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un totale di due chili circa.
I predetti , tratti in arresto con l’accusa di Resistenza a Pubblico Ufficiale e trasporto in concorso di sostanza stupefacente del tipo marijuana, sono stati associati alla Casa Circondariale di Messina Gazzi così come disposto da Pubblico Ministero di turno.
Redazione da comunicato stampa