MESSINA – Era sottoposto a provvedimento di espulsione di dieci anni dal territorio italiano, arrestato in flagranza
Avrebbe dovuto scontare un anno e dieci mesi di reclusione. Nel 2007 gli venne concessa una sanzione alternativa con un provvedimento di espulsione di dieci anni dal territorio italiano. Il cittadino di nazionalità albanese, trentenne, precedenti per furto e ricettazione, è stato rintracciato ieri dagli agenti della Mobile, impegnati in specifici servizi, a Milazzo, all’interno di un appartamento.
E’ stato arrestato in flagranza di reato per aver violato il divieto di ingresso nel territorio comunitario emesso in ordine all’espulsione come sanzione sostitutiva della detenzione, nonché per possesso di passaporto ritenuto falso. Sarà processato oggi con rito direttissimo.
Gli agenti della Mobile di Messina hanno individuato, insieme a lui, un altro cittadino albanese, destinatario di provvedimento di espulsione adottato lo scorso giugno a Palermo. Indagato in stato di libertà per non aver ottemperato all’ordine del Questore, l’uomo, già arrestato nel 2014 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dagli agenti della Squadra Mobile peloritana, è stato immediatamente trasferito presso il C.I.E. di Pian del Lago (CL) per il successivo accompagnamento alla frontiera.
Redazione da comunicato stampa