MESSINA – Convegno della Caritas Diocesana sul problema dei senza dimora (di Anastasio Majolino)
Emergenza abitativa, tra migranti e nuove povertà
Uno dei seri problemi che mettono a dura prova la nostra società, sempre più multietnica, multireligiosa e multiculturale, è quello della drammatica impossibilità che molti incontrano nel cercare di soddisfare il naturale diritto ad avere una casa dove abitare. Un problema che si intreccia col grave fenomeno degli immigrati che giungono numerosissimi nel nostro paese, la cui esigenza prioritaria, dopo la ricerca di un lavoro, è proprio quella di avere un’abitazione.
In questa prospettiva di disagio abitativo, che si ricollega con i temi proposti dal nuovo dibattito internazionale sulle nuove povertà, immigrazioni e percorsi di integrazione, si evidenzia come la questione abitativa oggi rappresenti uno dei fattori più importanti per la vita delle città e la loro coesione sociale.
Prendere atto, dunque, che il problema della casa rappresenta una priorità sociale di solidarietà e accoglienza per tante persone senza dimora (homeless), significa che urge impegnarsi seriamente nel mobilitare le risorse necessarie per affrontare e modificare in maniera sostanziale le forme e le logiche dell’intervento abitativo sociale finora utilizzato.
La ristrutturazione delle politiche riguardanti la casa infatti – insieme al riconoscimento della complicata specificità che la problematica riguardante gli immigrati comporta – è una condizione necessaria per affrontare il problema al di fuori delle limitazioni e delle perversioni devianti che la pressante condizione di questa emergenza produce.
Pertanto, mentre appare sempre più evidente la notevole carenza di un’interpretazione soltanto socio-economica del problema dei senza dimora, emerge invece, decisamente, l’esigenza di una più precisa e più complessa interpretazione di carattere antropologico-cristiana, illuminata dai dettami della dottrina sociale della Chiesa Cattolica.
E’ proprio di questo serio problema che si è trattato nel convegno indetto dalla Caritas Diocesana messinese, svoltosi recentemente nell’auditorium “Mons. Fasola”, incentrato sul seguente programma:
Anastasio Majolino