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Questa mattina, alle ore 10:00, presso la sede della V Circoscrizione, si è tenuto un consiglio congiunto delle sei circoscrizioni relativo all’attuazione del decentramento amministrativo alla presenza dell’Assessore regionale agli Enti Locali, Bernardette Grasso.

Presenti all’incontro, oltre l’Assessore regionale Bernadette Grasso ed i deputati regionali e nazionali, i presidenti delle sei cirscoscrizioni. Presente all’incontro anche una rappresentanza del comitato.

“Già il 6 dicembre, a mezzo mail, il Comitato decentraME aveva chiesto un incontro congiunto alle sei circoscrizioni –ricorda la portavoce del comitato, Maria Fernanda Gervasi, assente per motivi personali– e siamo contenti che finalmente oggi ci sia stata la possibilità di interfacciarsi anche con l’assessore. Nel frattempo abbiamo portato avanti il lavoro in consiglio comunale trovando un riscontro assolutamente positivo”.

 “Dopo avere esposto all’Assessore le ragioni che ci hanno spinto a costituire il comitato, portando avanti la battaglia del decentramento nell’esclusivo interesse dei cittadini, e coinvolgendoli, fra l’altro, in una raccolta firme, abbiamo chiesto all’assessore di capire quale fosse a riguardo la volontà della Giunta, magari con una formale messa in mora alla stessa, e, in caso di continua inerzia, provvedendo alla nomina di un commissario ad acta –così Kevin Bonasera, esponente del Comitato decentraME. Riteniamo fondamentale –continua Bonasera– che ci si adoperi in maniera fattiva per la dislocazione di risorse umane ed economiche ai quartieri, ma in realtà, fino ad ora, abbiamo assistito all’emanazione di atti finalizzati ad un depotenziamento degli stessi. Riporto a tal proposito l’atto ispettivo dell’Onorevole Luigi Genovese che, oltre a chiedere all’Assessore regionale Bernadette Grasso la nomina di un commissario per l’attuazione del decentramento, così come sancito dalla legge, solleva dubbi rilevanti, da noi condivisi, sui contenuti della delibera di giunta n.604 datata 13 novembre 2018, con cui si prevede una “revisione dei servizi erogati nelle sedi delle circoscrizioni, personale utilizzato e costi per funzionamento ed eventuali locazioni”, e che trova una sua prima attuazione nella delibera n.680 del 19.12.2018, con cui l’amministrazione ha già disposto l’esternalizzazione del servizio di certificazione anagrafica a soggetti accreditati. L’attuazione del decentramento –conclude Bonasera– è’ un problema ormai dirimente e desideriamo che la richiesta di cittadini, consiglieri di quartiere, presidenti, consiglieri comunali e deputati regionali non passi inosservata.”

“Non si può permettere che la volontà politica di uno pregiudichi la volontà politica dei molti che si sono espressi a favore fermo restando che l’attuazione del decentramento è legge”, –dichiara la Gervasi.

Redazione da comunicato stampa

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