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A Messina a rendere necessario l’intervento degli operatori di polizia delle volanti sono stati due uomini entrambi messinesi: il primo di venticinque anni,  il secondo di ventisei. Stesso il reato alla base dei provvedimenti precautelari: resistenza e violenza a pubblico ufficiale; diversi i contesti e le modalità di perpetrazione del fatto.

Ed infatti il venticinquenne è stato tratto in arresto all’interno della propria abitazione per aver proferito frasi ingiuriose e minacciose agli operatori di polizia intervenuti per sedare una lite in famiglia.

L’uomo non ha desistito dal suo intento violento e distruttivo neanche al loro arrivo piuttosto vi si è scagliato minacciosamente contro colpendone uno con un pugno all’addome.

Il secondo, invece, è stato bloccato per strada durante un normale controllo al quale ha tentato di sottrarsi attaccando non solo verbalmente ma anche fisicamente gli operatori di polizia uno dei quali ha dovuto ricorrere a cure mediche.

Per entrambi i fatti è stata data pronta comunicazione all’A.G competente che disponeva il trattenimento nelle camere di sicurezza degli arrestati in attesa di rito direttissimo.

Redazione da comunicato stampa