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C’è grandissima attesa a Maggiora, dove domani e domenica si correrà l’atteso Cross delle Nazioni di motocross, che torna in Italia dopo sette anni. Attesa giustificata principalmente dal fatto che la squadra italiana avrà come punta di diamante il pilota pattese Tony Cairoli, otto volte campione del mondo, anche se da due anni deve “rimandare”, per vicissitudini varie, l’appuntamento con l’iride.

Nella stagione conclusa da poco, il “furetto” della Ktm ha chiuso secondo, dietro lo sloveno Tim Gajser, con un finale comunque in crescendo che lascia ben sperare per la gara di domani. Lo scorso anno Cairoli dovette saltare l’appuntamento di Ernee (era stato assente pure nel 2008 a Donington in quanto reduce dall’infortunio al ginocchio rimediato in Sud Africa) per l’infortunio al gomito che lo costrinse ad abbandonare anzitempo le gare; quest’anno sarà ai nastri di partenza, insieme agli altri due componenti il team italiano,m Samuele Bernardini e Michele Cervellin.

Per l’alfiere del Team De Carli sarà l’undicesima partecipazione all’importante competizione, che proporrà al via il gotha del motocross. Ovviamente, il “messinese express” ci tiene a fare bella figura davanti ai propri sostenitori: “Di solito – sottolinea – al Nazioni o vinco la manche o faccio zero. Quest’anno l’obiettivo principale è salire sul podio; forse non abbiamo sufficienti qualità, ma sicuramente abbiamo un grande cuore e, quindi, daremo il 110 per cento per dare una gioia ai nostri tifosi”.

Nicola Arrigo