Patti24

Non si placa l’ondata di avvelenamenti , e quindi dei decessi, dei cani nel territorio comunale di Librizzi e nei comuni limitrofi.

Nelle ultime settimane si sono verificati, infatti, diversi decessi di cani da imputare proprio ad avvelenamento cosi come segnalato all’Amministrazione comunale di Librizzi , anche di recente ed in numero copioso, dalla popolazione e dalle Associazioni protezionistiche o animaliste autorizzate ricadenti nel comprensorio locale (con le quali l ‘Ente collabora da tempo). Tali segnalazioni hanno evidenziato sia il maltrattamento di cani che, soprattutto, l’utilizzo di esche o di bocconi avvelenati.

Il sindaco di Librizzi, ing. Renato Cilona, preso atto dell’emergenza ha emanato un’ordinanza al fine di porre fine a questi inammissibili comportamenti e reati contro ogni animale domestico, considerato quale “patrimonio cittadino” e, pertanto, tutelato sia dalla coscienza civile che protetto dalla Legge ( il maltrattamento di animali è punito ai sensi dell’art. 544 ter del Codice Penale).

Da ordinanza, pertanto : “è fatto divieto a chiunque di maltrattare o allontanare i cani dal loro habitat, salvo interventi autorizzati dal Comune e dall’ASP; utilizzare in modo improprio, preparare, miscelare e abbandonare esche e bocconi avvelenati o contenenti sostanze tossiche o nocive, compresi vetri, plastiche e metalli o materiale esplodente. E’ fatto divieto, altresì, la detenzione, l’utilizzo e l’abbandono di qualsiasi alimento preparato in maniera tale da poter causare intossicazioni o lesioni all’animale che lo ingerisce”.

Il primo cittadino ha anche ordinato al Servizio di Polizia Municipale, con la collaborazione delle Forze dell’Ordine, del locale Comando dei Carabinieri, del Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana – Servizio Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina – Distaccamento di Patti, dell’ASP di Messina – Distretto Veterinario di Patti, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, delle Associazioni protezionistiche o animaliste autorizzate ricadenti nel comprensorio locale di:
intensificare tutti i controlli sull’intero territorio comunale (in particolare nei centri urbani), al fine di accertare, anche con specifiche ed approfondite indagini, eventuali azioni contro Legge poste in essere da qualsiasi cittadino;
di valutare l’avvio immediato di eventuali e specifici accertamenti (con prove di laboratorio) per verificare le cause dei recenti decessi dei cani sul territorio comunale;
valutare un eventuale ed appropriata azione di bonifica dei siti interessati;
Intensificare le attività di sterilizzazione nei Distretti” e la campagna di sterilizzazione dei cani e dei gatti in libertà ;
la stipula di apposite convenzioni con Associazioni protezionistiche o animaliste autorizzate ricadenti nel per il censimento di cani in stato di libertà, per la loro gestione e per assicurarne le condizioni di sopravvivenza e di salute.

In caso d’inottemperanza di quanto sopra prescritto ed ai sensi delle disposizioni di leggi vigenti, saranno applicate nei confronti dei trasgressori le sanzioni pecuniarie previste dall’art. 26 della L.R. n. 15 del 03/07/2000 e cioè da € 154,94 ad € 258,23, più l’eventuale denuncia penale presso le Autorità Competenti;

In chiusura del documento, il Sindaco ha invitato la cittadinanza a segnalare tempestivamente ed immediatamente al Servizio di Polizia Municipale ed al locale Comando dei Carabinieri, qualsiasi comportamento di singoli cittadini non conforme alle leggi vigenti in materia e non rispettoso della presente ordinanza, al fine di una maggiore incisività dei controlli, degli accertamenti e delle verifiche.

Sara Gaglio