LIBRIZZI – Botta e risposta tra il sindaco Cilona e Nunzio Scaglione sull’IMU Agricola
E’ polemica, in queste ore, nel centro collinare sulla questione inerente l’IMU agricola tra il sindaco ing. Renato Cilona ed il segretario del circolo del PD Nunzio Scaglione. La questione ha preso il via quando Scaglione, venerdì scorso, ha formalizzato un Atto di protesta contro il pagamento della norma imposta dal governo Renzi, indirizzandola tra l’altro e come ultimo anche al sindaco Cilona.
“Vista la missiva inviatami dal sig. Nunzio Scaglione, fattami pervenire nella nottata del 20/02/2015 ore 23,09 (via mail) – commenta Cilona- in modo del tutto subdolo, strumentale, ingannevole e fuorviante mi corre l’obbligo di dover evidenziare al segretario alcune cose: innanzitutto appare alquanto singolare che lui sia premurato di divulgare il suddetto tardivo Atto di protesta solo nella nottata del 20 febbraio, quando la questione era già ben nota da diversi mesi.
Mi appare anche incomprensibile come lo stesso Scaglione non si sia accorto prima che il Governo PD abbia imposto il pagamento dell’IMU sui terreni agricoli anche nel Comune di Librizzi, riconfermandolo anche con l’apposito D. L. 24 gennaio 2015.
Ricordo al segretario del circolo che l’Amministrazione Comunale ha già informato la cittadinanza sulle pesanti conseguenze della scelta del Governo PD in materia di applicazione dell’IMU sui terreni agricoli, prendendo posizione pubblicamente di fronte ad una simile scellerata scelta politica, manifestando tutto il proprio dissenso e la forte indignazione attraverso specifiche Deliberazioni di Giunta Municipale.
Il sig. Scaglione – continua Cilona – anziché dedicarsi, nei mesi scorsi, a presentare denunce-querele a danno di soggetti di questa Amministrazione Comunale – utilizzando il dibattito politico per perseguire squallide vendette personali e perseguitare giudiziariamente gli avversari politici- avrebbe certamente fatto meglio a sollecitare tutti i suoi amici deputati regionali e nazionali del PD, affinché non venisse consumata una simile vergogna ai danni dei proprietari di terreni agricoli.
Ritenendo quindi del tutto inappropriato e non pertinente l’invio alla mia persona di questo Atto di protesta, lo restituisco al mittente stante anche la tardività della trasmissione e l’enorme incoerenza e contraddizione politica del segretario Scaglione”.
Prontamente arriva, in queste ore, la replica di Nunzio Scaglione: “ritengo, innanzitutto, inappropriati gli aggettivi citati in premessa quali subdolo, strumentale, ingannevole e fuorviante da parte della più alta Magistratura Cittadina, peraltro in un contesto di formale corrispondenza. Vorrei inoltre evidenziare che la mia nota è stata inviata a mezzo mail al fine di informare il sindaco prima dell’apertura degli uffici il lunedì successivo.
La delibera di Giunta citata è stata pubblicata all’albo non ma non inserita nella sezione avvisi al momento della predisposizione del mio atto e pertanto non consultabile al pubblico. La nota del PD di Librizzi è stata formalizzata anche a Cilona a seguito dell’attesa eventuale sentenza del TAR Lazio.
In quanto al presunto ritardo sappia che il P.D. di Librizzi, con il quale il sindaco rifiuta dialogo e collaborazione, già da tempo ha inoltrato una serie di atti interni di protesta e che il governo nazionale non è formato solo dal PD ma anche dal Nuovo Centro Destra, partito che la sostiene.
Infine, le pesanti espressioni “squallide vendette personali..” discendono da un’ostinato e superbo disconoscimento di un atto di giustizia da Lei omesso, e si riferiscono ad un’azione giudiziaria da me intrapresa nei confronti di un suo Assessore, riluttante ai richiami della decenza e del decoro della sua carica, favorito e tacitamente assentito dal silenzio colpevole di Giunta e di Maggioranza.
Sara Gaglio