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GIOIOSA MAREA – Ai campionati provinciali categoria D3 di tennis maschile due team del Tennis Club Saliceto

GIOIOSA MAREA – Ai campionati provinciali categoria D3 di tennis maschile due team del Tennis Club Saliceto
Maggio 31
17:38 2016

Hanno preso il via i campionati provinciali categoria D3 di tennis maschile che anche quest’anno vedono ai nastri di partenza due team appartenenti al Tennis Club Saliceto di San Giorgio di Gioiosa Marea.Tennis_Club_Saliceto_logo_000

Inseriti in due gironi di ferro, sia il team “A”, composto da Roberto Cicero, Giuseppe Svelti, Gioacchino D’Angiolella e Maurizio Adamo, che il Team “B”, guidato da Luca D’Agati, con Marco Cicero, Giuseppe Molica, Giuseppe Scaffidi, Giuseppe Pizzardi e Matteo Merlo, hanno subito nelle prime tre giornate altrettante sconfitte per 4 a 0 contro, rispettivamente, T.C. Messina, T.C. Vela Messina e T.C. Bauso di Villafranca Tirrena, per la prima squadra e contro Mistretta, Brolo e Circoletto dei Laghi di Messina, per la seconda compagine gioiosana.

Dunque, una partenza falsa che, comunque, non scalfisce l’entusiasmo e non fa cadere in secondo piano il bel gioco espresso a tratti da alcuni elementi del Saliceto, che adesso, dopo una settimana di riposo, affronteranno due match interni contro la seconda compagine del T.C. Brolo e contro il Blugarden di Messina, sperando in un pronto riscatto.

Per quanto concerne l’attività giovanile, il T.C. Saliceto ha ottenuto il passaggio alla fase regionale nella categoria under 16 maschile grazie ad Alessandro Martino e Marco Cicero, che disputeranno gli ottavi di finale contro il Tennis Junior di Aci Castello.

Grande la soddisfazione dell’istruttore nazionale Claudia D’Agati e del presidente del circolo, Angela Messina. “Certamente si tratta di un risultato eccellente per i nostri ragazzi anche se il sorteggio non è stato benevolo con loro in quanto ci ha assegnato una squadra fortissima che lotta per la fase nazionale potendo anche contare su giocatori di altissimo livello, un lusso per questa categoria”.

 

 

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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