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Con propria ordinanza, il sindaco di Falcone, Antonio Genovese, ha disposto il divieto di balneazione, all’inizio e alla fine di un tratto di cento metri, partendo dalla zona Est del torrente Elicona e fino alla foce dello stesso, dove si trova il depuratore del confinante comune di Oliveri.

Il primo cittadino ordina il divieto di balneazione per la stagione balneare 2022, con decorrenza dal 5 maggio fino al 31 ottobre,  nel tratto e di mare e di costa predetto. Con lo stesso provvedimento, il sindaco Genovese ha disposto il posizionamento, all’inizio e alla fine del tratto in questione, di cartelli segnalatori del “Divieto di balneazione”.

Nello stesso tempo, l’Ufficio Tecnico del comune dovrà provvedere, con il personale adibito alle manutenzioni, a mantenere i cartelli sempre efficienti e tali da rappresentare, in maniera ben visibile, il divieto di balneazione, mentre la Polizia Municipale dovrà verificare il rispetto dell’ordinanza, al fine di evitare inconvenienti di natura igienico-sanitaria.

Due mesi fa il Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato Regionale alla Salute, con decreto n.225 del 24 marzo scorso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione, aveva pubblicato i dati relativi all’intero territorio siciliano con cui sono stati individuati, per la stagione balneare 2022, i tratti di mare balneabili e quelli non adibiti alla balneazione, relativi a ciascun ambito provinciale, nel quale vengono individuati anche tratti di mare e di costa ricadenti nell’ambito territoriale del comune di Falcone non cedibili alla balneazione perchè interessati da immissioni.

A questo aveva fatto seguito la nota inviata dall’ASP – Azienda Sanitaria Provinciale – di Messina -VOC Laboratorio di Sanità Pubblica -, con cui si faceva rilevare l’indifferibilità e l’urgenza di segnalare il divieto di balneazione nel tratto anzidetto e riportato nell’allegato 4/D del citato Decreto 225 dell’Assessorato regionale alla Salute.

Nicola Arrigo