FALCONE – Democrazia partecipata. I cittadini coinvolti nella scelta di azioni d’interesse pubblico.
Ormai è risaputo che una quota del due per cento delle somme trasferite dalla Regione Siciliana ai comuni dovrà essere spesa con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune, vale a dire con il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni che li riguardano.
La stragrande maggioranza dei comuni siciliani , nel rispetto della legge, stanno seguendo questa strada.
In questi giorni è stato il comune di Falcone che ha diramato l’avviso ai cittadini, rendendo anche noto che il fondo in questione dell’anno 2021 ammonta a undicimila euro.
Al fine di consentire a tutti i cittadini di poter partecipare attivamente alle scelte delle azioni da realizzare – si legge nell’avviso a firma del vice sindaco, dottore Sebastiano Calabrese – si è ritenuto mettere a disposizione un idoneo modello con un elenco di azioni che si ritengono d’interesse pubblico.
Complessivamente sono dieci le azioni che maggiormente potrebbero essere portate avanti con la scelta dei cittadini e cioè: acquisto arredo urbano, cestini, fioriere ed altro; acquisto arredo urbano per i parco-giochi; acquisto alberi e piante; acquisto bici elettriche per postazioni di “Bike Sharing”; creazione di zone Wi.fi; installazione videocamere; attività culturali, sportive e ricreative; segnaletica stradale verticale e orizzontale, realizzazione di una zona di sosta coperta allo svincolo autostradale; altro.
Il modello da compilare si può ritirare presso l’Ufficio Servizi Sociali del vomune, da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13, e dovrà essere presentato entro e non oltre il 15 luglio 2021.
Nicola Arrigo
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