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CAPO D’ORLANDO – L’Orlandina Basket perde nel finale in casa contro il Varese Pallacanetro 62-66

CAPO D’ORLANDO – L’Orlandina Basket perde nel finale in casa contro il Varese Pallacanetro 62-66
Novembre 02
19:59 2015

La Betaland Capo d’Orlando non bissa il successo casalingo di domenica scorsa con Reggio Emilia e perde nel finale 62-66 con l’Openjobmetis Varese dopo che gli ospiti hanno condotto per l’intera gara. Simas Jasaitis ancora top scorer per i paladini, mentre Alex Oriakhi ha sfiorato la doppia doppia (13 punti e 8 rimbalzi). Testa adesso a Caserta non gettando alle ortiche ciò che di buono ha espresso nelle prime quattro giornate e in parte oggi nel secondo tempo.

Betaland Capo d’Orlando – Openjobmetis Varese 62-66 (8-18)(33-42)(50-54)
Betaland Capo d’Orlando: Basile 5, Ilievski 5, Laquintana 4, Perl 5, Nicevic 10, Jasaitis 17, Metreveli 3, Oriakhi 13, Vujicevic ne, Munastra ne. All: G. Griccioli.
Openjobmetis Varese: Davies 5, Faye 8, Ukic 21, Varanauskas ne, Molinaro 2, Cavaliero 9, Shepherd, Campani 11, Ferrero, Pietrini ne, Thompson 10,Galloway ne. All: Moretti.

Iniziano forte gli ospiti che dopo 5’ sono avanti 2-13. Il ferro sputa fuori una serie di conclusioni dei biancazzurri, ma l’Orlandina non si scompone e alza l’intensità dei possessi difensivi. Con caparbietà i veterani raddrizzano il parziale, Ilievski, Nicevic e Basile portano la Betaland a 8 dai lombardi (7-15 dopo 9). Prima che suoni la sirena del primo quarto Cavaliero va a segno dall’arco e Oriakhi fa 1/2 in lunetta (8-18).
Jasaitis conquistando il rimbalzo sul suo stesso tiro realizza da sotto. Il lituano ha un credito con i ferri del PalaFantozzi e il suo tentativo dai 6.75 è ora premiato (13-18 al 12esimo). Basile esce dai blocchi e realizza dalla media per il nuovo -5 (15-20 al 13esimo). Reazione ospite che piazza un parziale di 0-6 e in un minuto allunga sul 15-26. Nel momento di difficoltà Zoltan Perl trova una tripla importante, coach Griccioli si affida a Oriakhi per non far scappare gli ospiti e dal -10 (20-30) Capo d’Orlando risale sino al -5 (27-32 al 17esimo). Sul 31-36 possesso per la Betaland si scalda l’ambiente per una serie di fischi contestati e gli ospiti tornano ad avere un vantaggio a due cifre (31-42). Nicevic è preciso ai liberi e si va all’intervallo sul 33-42.
Al rientro sul parquet Metreveli torna in quintetto e si rende protagonista con una stoppata in difesa e un tripla nella meta campo offensiva. Faye gli replica, ma spinti dal pubblico i ragazzi di coach Griccioli riescono con un parziale di 6-0 si portano sul 40-45 al 23esimo. Il contro-parziale ospite tiene però a distanza l’Orlandina (42-51 al 27esimo). Non molla un attimo la Betaland ed è nuovamente a 2 possessi pieni di distacco (46-51 al 28esimo). Palla conquistata in difesa da Basile che fa letteralmente esplodere il palazzo con una di quelle conclusioni che l’hanno reso famoso in tutto il mondo: 48-51. Canestro dalla lunga distanza di Luca Campani, ma prima della sirena del terzo periodo realizza anche sulla sirena Tommaso Laquintana (50-54).
Ukic con cinque punti di fila fa respirare i suoi in avvio di ultimo quarto, ma capo non molla e va a segno con Oriakhi da sotto. Assist di Perl per Jasaitis che scuote la retina dall’arco (55-59 al 35esimo). Thompson da tre, Varese inizia a giocare con il cronometro e grazie a una buona difesa paladina resta con la palla in mano alla sirena dei 24’’. Bomba di Simas Jasaitis e squadre separate da due possessi scarsi quando manca 1’ (60-64). Capitan Nicevic appoggiando al vetro dopo un uso magistrale del perno permette ai biancazzurri di arrivare a un solo possesso scarso di svantaggio (62-64 a 44’’ dalla fine). Faye sbaglia da fuori possesso orlandina che ha la palla per vincere o pareggiare, ma il tiro di Ilievski è stoppato. Fallo sistematico di Perl su Cavaliero che è implacabile in lunetta. Termina 62-66 per gli ospiti.

 

Redazione da comunicato stampa

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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