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Ancora un Gran Premio in chiaroscuro per il pattese Tony Cairoli che a Leon, in Messico, dove si correva la quarta prova del campionato mondiale di motocross Mxgp, ha dovuto inchinarsi allo sloveno Tim Gajser, che ha così potuto consolidare il primato in classifica generale.

L’alfiere del Team De Carli, comunque, ha avuto il merito di saper limitare i danni , arrivando quarto e perdendo, alla fine, solo 10 punti dal leader che adesso “comanda” con venti lunghezze di margine (156 punti a 136).

Dopo aver strappato la “tabella rossa” a Cairoli nel precedente GP in Argentina, Gajser ha confermato che, dopo l’avvio di stagione titubante, è tornato al top.

La strada verso l’iride, che lo sloveno ha già vinto l’anno scorso, è ancora lunghissima (mancano 15 gare), ma indubbiamente il giovane della Honda sarà il favorito numero uno, con cui Cairoli dovrà duellare per tornare sul tetto del mondo.

In “gara uno”, a Leon, il ventenne sloveno è stato praticamente imprendibile, facendo il vuoto, come testimoniano i 26” di margine, sul traguardo, su Eugveni Bobrishev. Cairoli, sesto in qualifica, è partito discretamente, ha guadagnato qualche posizione e si è incollato a Paulin, senza, però, riuscire a superarlo e chiudendo, quindi, al quarto posto.

Gajser è stato senza rivali pure nella seconda manche dove, però, Cairoli è andato molto meglio, piazzandosi alle sue palle e puntando, come detto, principalmente, a limitare i danni, anche perché da sempre quello di Leon non è uno dei circuiti che gli si addice di più. Adesso Cairoli punterà a preparare al meglio il prossimo appuntamento, in programma il 16 aprile a Pietramurata, in Trentino.

Davanti ai propri tifosi il “furetto” della Ktm proverà, in tutti i modi, a salire sul gradino più alto del podio.

Nicola Arrigo