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BROLO – Altro prestigioso successo per il poeta Rosario La Greca nel Concorso Letterario Internazionale di Poesia “Lu bene chi ti vuje”

BROLO – Altro prestigioso successo per il poeta Rosario La Greca nel Concorso Letterario Internazionale di Poesia “Lu bene chi ti vuje”
Settembre 05
10:51 2017

Il poeta Rosario La Greca, di Brolo, ha conseguito un altro prestigioso successo nel Concorso Letterario Internazionale di Poesia “Lu bene chi ti vuje” –Trofeo Beniamino De Ritis -, nella sezione “Poesimmagine”.

La giuria artistica, di eccellente qualità, che ha valutato le opere di “Poesimmagine”, cioè l’abbinamento della poesia con la pittura, ha assegnato alla poesia “Vieni, sii la mia luce”, dedicata a Santa Teresa di Calcutta, il prestigioso Premio Speciale “Poesimmagine nella preghiera”.

La poesia era abbinata con un’opera artistica della famosa pittrice romana Fiorella Silvestri, un’artista poliedrica dall’innnato talento.

Il concorso, ideato, organizzato e promosso da Elisabetta Valentini, Presidente della “Heart-Compagnia Multiartistica” di Ortona (Chieti), ha avuto un grande successo di partecipanti, con ben 419 poesie di autori di tutta Italia e anche dell’estero e d’oltre oceano.

La cerimonia di premiazione si è svolta nel Complesso Monumentale “Sant’Anna” di Ortona, ed è stata condotta magistralmente da Elisa Valentini.

Durante la serata diverse sono state le performances artistiche, atte ad evidenziare l’abbinamento della poesia con le diverse altre arti, quali pittura, musica, teatro, danza.

Grandissima emozione quando, per la “Poesia con la pittura”, la pittrice Maria Valentini ha realizzato un bellissimo dipinto, semplicemente ascoltando in diretta una poesia.

Attualmente la poesia “Vieni, sii la mia luce”, che ha già ricevuto quattro prestigiosi riconoscimenti in Premi Internazionali di Poesia, sta partecipando al Giro d’Italia delle Poesie in cornice 2017, che fino a domenica farà tappa a Brolo (unica tappa in Sicilia), presso il “Gattopardo”, dove è possibile visionare e votare la pregevole opera.

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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