MONTALBANO ELICONA – Nella frazione Braidi ritorna l’appuntamento di fine estate con la “Sagra Del Ficodindia”
Sabato 20 Settembre nella piazza Nasisi di Braidi, frazione di Montalbano Elicona antico ed affascinante comune nebroideo annoverato tra i borghi più belli d’Italia, si rinnova l’appuntamento con la “Sagra Del Ficodindia”, giunta quest’anno alla sua quarta edizione.
Organizzata dal locale circolo Anspi “San Giovanni Bosco” ed in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Montalbano Elicona, guidata dal sindaco dott. Filippo Taranto, la sagra nasce e si evolve qualitativamente di anno in anno, con l’intento di valorizzare e promuovere il ficodindia, frutto originario dell’America ed introdotto in Europa dopo la scoperta del Nuovo Continente. In particolare oggi in Italia il 90% della superficie coltivata a ficodindia è localizzata in Sicilia, dove oltre il 70% delle colture si concentrano in 3 aree: la zona collinare di San Cono (CT), il versante sud-orientale delle pendici dell’Etna e la Valle del Belice. 
Gli organizzatori della sagra di Braidi- territorio anch’esso particolarmente ricco di coltivazioni più o meno spontanee del frutto- anche per il 2014 hanno previsto un succulento ed originale menù che prevede vari tipi di degustazioni del ficodindia: fresco in tutte le sue varietà (bianco, sanguigno e “bastardone”) o sotto forma di specialità derivate, come le pennette vodka e ficodindia dello chef Alex accompagnate da vino bianco Inzolia, la granita, il gelato, i dolci e la mostarda.
La manifestazione si aprirà alle ore 18:00 con la sfilata itinerante per le vie della frazione del Gruppo Folk “I Mastri ill’opira”, seguirà poi l’apertura degli stands e dalle ore 21:00 prenderà il via il “1° Folklorindia Fest”: concerti di musica popolare con i gruppi “I Sikulani”, “I Carmina Solis” e “Asteriskos Trio” con Giancarlo Parisi, Antonio Smiraglia e Tanino Lazzaro.
Si preannuncia una festa di fine estate all’insegna della promozione di uno dei frutti più tipici ed amati dell’Isola, presentati al pubblico sia in maniera classica ma anche cucinati in chiave più estrosa e particolare, il tutto accompagnato dalle note della musica popolare.
Sara Gaglio
