ACQUEDOLCI – Strani fenomeni di corto circuito provocati da un allaccio abusivo alla rete elettrica. Arrestato 68enne
Ieri mattina i carabinieri di Acquedolci, hanno avviato una serie di controlli con i tecnici del servizio “e-distribuzione S. P.A.” che hanno interessato un centinaio di abitazioni della locale frazione marina denominata “Barranca”, costituite per lo più da seconde case, utilizzate nel periodo estivo dai vacanzieri. L’azione culminava con l’arresto di C. A. cl.48, di Acquedolci.
Sulla scorta di strani fenomeni di corto circuito, é stata avviata ieri mattina nella frazione marina denominata “Barranca” di Acquedolci una serie di controlli con i tecnici del servizio “e-distribuzione S.P.A., che hanno interessato un centinaio di abitazioni, costituite per lo più da seconde case, utilizzate nel periodo estivo dai vacanzieri.
L’attività svolta in un’ottica di prevenzione generale dei reati verificando, al contempo, la corretta gestione delle utenze elettriche di alcune abitazioni analizzate con l’ausilio dei tecnici del gestore è culmita con l’arresto di un 68enne di Acquedolci.
Al di là della gravità del furto, la verifica ha permesso d’evidenziare i pericoli connessi alla manomissione di un palo della luce danneggiato e fatto oggetto d’allaccio abusivo che, attraverso una linea sotterranea, portava la corrente ad un abitazione, secondo modalità che mettevano a rischio l’incolumità degli occupanti, ma anche di tante altre famiglie che, nel caso di specie, sarebbero potute rimanere coinvolte dalle conseguenze dannose di un corto circuito.
Le macroscopiche lacune nella sicurezza dell’impianto di collegamento fra il palo e l’abitazione, insieme all’indebita sottrazione di una quantità d’energica elettrica ( che è in corso di concreta quantificazione), sono state rilevate dall’azione dei carabinieri che hanno tratto in arresto, in flagranza di reato per furto e danneggiamento aggravati, l’uomo, responsabile di aver realizzato un collegamento alla rete elettrica pubblica per alimentare la propria casa di mare aggiungendo alla corrente che perveniva da un regolare contatore della luce, quella oggetto di furto.
L’individuo nel pomeriggio, dopo la convalida dell’arresto sostenuta davanti al Gip di Patti a cura del Sostituto Procuratore Dottoressa Maria Milia, è stato rimesso in libertà e sottoposto all’obbligo di firma.
(immagine repertorio)
Redazione da comunicato stampa