Patti24

Un’Alma Patti tutta grinta e determinazione si è aggiudicata con pieno merito, al “PalaSerranò”, gara 2 della semifinale play off di A2 di basket femminile contro Umbertide, riuscendo così ad allungare la serie alla terza e decisiva sfida che si giocherà domenica, alle 18, in Umbria.

La squadra, dopo la brutta sconfitta di “gara 1”, si è imposta 76-66, grazie soprattutto ad una imperiosa seconda parte di match e a una Liliana Miccio che, specie nel terzo quarto, ha fatto la differenza.

Nel primo quarto e per parte del secondo, l’Alma era parsa contratta, nervosa, poco lucida in attacco e poco grintosa sotto le plance, dove concedeva troppi rimbalzi alle avversarie. Dopo lo 0-5 di partenza, era proprio Miccio a suonare la carica con un tiro da 3 e poi ci pensava Tourè ad impattare. Umbertide “scappava” di nuovo a più 5 e le padrone di casa, con una tripla di Verona, tornavano sotto. L’equilibrio era confermato alla prima sirena (16-16) ed anche nel secondo periodo, quando l’Alma provava a dare il primo strappo (23-18), prima di perdere proprio Miccio che, dopo un incontro fortuito con Beatrice Stroscio, pattese di Umbertide, era costretta ad uscire per seri problemi ai denti. Le pattesi, comunque, rimanevano attaccate al match e la tripla dell’umbra Paolocci, proprio allo scadere, mandava le due squadre negli spogliatoi sul 31 pari.

Nel terzo quarto rientrava Miccio e dopo un’altra fase estremamente in equilibrio (anche negli errori, con le locali che continuavano ad essere deficitarie sotto i tabelloni), Umbertide, trascinata da Pompei, prendeva 6 punti di margine (37-43). Il capitano Marta Verona, per grinta superiore a tutte, suonava la carica con 4 punti di fila, prima dello show incontenibile di Liliana Miccio, che metteva 11 punti di fila (tre “bombe”) permettendo all’Alma di issarsi fino al 54-48 all’ultimo intervallo. Negli ultimi 10 minuti, la squadra allenata da Mara Buzzanca aumentava il margine (59-50) (grazie ad un’altra “bomba” di Miccio), prima che Pompei riportasse sotto Umbertide con 5 punti di fila. Tourè e Miccio la ricacciavano indietro (64-55), ma Pompei, l’ultima ad arrendersi, continuava ad essere una minaccia con i suoi punti e i suoi assist  (64-60) a 5’ dalla fine. Ancora Verona (20 pupnti alla fine) piazzava una tripla, imitata, a 2 minuti dalla sirena, da Botteghi, che portava l’Alma a più 10 (70-60). A suggellare la sfida – e non poteva essere diversamente – era ancora Miccio (23 punti per lei) con un tiro da due e 2 “liberi” sulla sirena.

“Ancora non abbiamo fatto niente – spiega coach Mara Buzzanca –; è stata una vera partita da playoff. Le ragazze sono state fantastiche. Abbiamo avuto dei momenti di blackout, ma poi abbiamo dimostrato che siamo una bellissima squadra. Penso sempre che partite come queste le vinca chi le sa giocare, sono incontri molto delicati e nervosi. Non ci dimentichiamo che abbiamo avuto Miccio fuori per un quarto e mezzo. Abbiamo messo intensità ed energia pazzesca, e  ci siamo riscattate dopo la cattiva prestazione di gara1. Era una questione di orgoglio, le ragazze sono state superlative. Finalmente ho rivisto il pubblico che attendevamo da tempo, ringrazio tutti coloro che ci hanno sostenuto: l’Alma è la squadra di tutti”.

Nicola Arrigo