A18 – Territori in ginocchio per frane e mancati interventi, nuova mobilitazione Cgil Messina
Camera Lavoro: inaccettabile che territori dell’isola continuino a pagare un prezzo alto in termini di sicurezza e disagi. Il sindacato pronto a una nuova mobilitazione per rivendicare risorse e interventi.
La chiusura oggi di un vasto tratto dell’A18 – dichiara il segretario generale della Camera del Lavoro, Lillo Oceano – è un fatto gravissimo con già pesanti conseguenze per lavoratori ed operatori economici. Il territorio continua a franare e ad essere penalizzato da un sistema viario oltre che ferroviario carente. “Oggi la Me -Ct, ieri un viadotto nel cuore della Sicilia”, si evidenzia.
Ciò impone – ribadisce Oceano – un piano straordinario di interventi per questi territori sia sul fronte dissesto idrogeologico che su quello delle infrastrutture alla base di ogni prospettiva di sviluppo. Davanti a questi fatti – si sottolinea – ci si aspetta solo una risposta forte del Governo, di attenzione per territori già fortemente colpiti dalla crisi economica e da mancati interventi per il Sud.
Cgil Messina dopo le azioni di confronto e di proposte messe in campo in questi anni preannuncia una nuova iniziativa a novembre su questi temi, per rivendicare risorse e interventi.
Redazione da comunicato stampa