PATTI – Grosso esemplare di caretta-caretta ritrovato morto sulla spiaggia
Un esemplare anziano di tartaruga marina della specie caretta-caretta è stato ritrovato morto questa mattina intorno alle 11,30 sulla spiaggia di Patti, proprio di fronte alla Villa Romana.
A fare la scoperta è stato il giovane pattese Andrea Lo Presti che ha immediatamente avvisato la Guardia Costiera e il comune di Patti.
Le autorità comunali hanno immediatamente transennato e coperto il grosso rettile marino in attesa dell’arrivo di personale specializzato nello smaltimento della carcassa. L’animale presentava due grossi fori sulla corazza e un profondo taglio all’altezza del muso. Si tratta del secondo esemplare ritrovato morto nell’arco di soli venti giorni. Il primo era stato rinvenuto il 1 maggio sulla spiaggia antistante il bar Apollo.
Parecchie le tartarughe marine che giornalmente si imbattono in questo genere di vicissitudini, spesso vittime dei palamiti utilizzati dai pescatori. La caretta-caretta è la tartaruga marina più comune del Mar Mediterraneo, ma la specie è fortemente minacciata in tutto il bacino ed è ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane. Come tutti i rettili, ha sangue freddo il che la porta a prediligere le acque temperate.
Respira aria, essendo dotata di polmoni, ma è in grado di fare apnee lunghissime. Trascorre la maggior parte della sua vita in mare profondo, tornando di tanto in tanto in superficie per respirare. Si nutre di molluschi, crostacei, gasteropodi, echinodermi, pesci e meduse, ma negli stomaci delle caretta-caretta è stato trovato di tutto: dalle buste di plastica, probabilmente scambiate per meduse, a tappi, preservativi, bambole, portachiavi, bottoni, penne, posate e altri oggetti di plastica.
(Foto di Giuseppe Ricciardi)
Redazione