PATTI – I fondi post terremoto per interventi migliorativi a Sant’Antonio
Sarà il quartiere di Sant’Antonio a beneficiare maggiormente dei fondi post-terremoto 1978. Gran parte del milione di euro sbloccato su sollecitazione dell’assessore Molica verrà infatti utilizzato per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale del vicolo che attraversa l’antico abitato. Allo stato attuale gli uffici comunali sono all’opera per redigere il progetto esecutivo.
L’obiettivo è di riqualificare l’area centrale del quartiere sostituendo l’attuale pavimentazione e modernizzando la condotta fognaria.
Nella redazione dell’elaborato verranno rispettate le indicazioni fornite dalla Consulta giovanile e fatte proprie dal Consiglio comunale, con particolare riferimento al “piano del colore”, rispettando un criterio di ristrutturazione che guardi all’uniformità sotto il profilo del decoro urbano.
La restante parte dei fondi dovrebbe essere utilizzata per alcuni interventi migliorativi all’interno del centro storico e per la messa in sicurezza del vecchio palazzo Sciacca Baratta, così come più volte suggerito dal consigliere Nino Gigante.
Redazione