PATTI – Disservizi idrici. Non più una “tantum”.
Ti Abbiamo scomodato, nei giorni scorsi, caro Babbo Natale, affinchè ci portassi una quantità adeguata di bitume per “tuppare” le tante buche disseminate sulle strade cittadine. Oggi vogliamo scomodarti per un altro “favore”, sperando che tu agisca con la medesima tempestività.
Da tempo ormai – tanto per restare alle settimane più “vicine” – scarseggia – eufemismo – l’acqua corrente.
A Patti, in molte zone, o meglio, a turno, in tutte le zone, rimaniamo privi del prezioso liquido, con tutte le conseguenze che ciò comporta per le civili abitazioni e per gli esercizi commerciali.
Perché devi sapere, carissimo, che oltre a detenere il record per le buche “rattoppate” e per le transenne , a Patti ne abbiamo un altro, quello dei guasti alla rete idrica. Si ripetono con tale “puntualità” che gli svizzeri ci fanno un baffo. E se non ci sono guasti – ma è una rarità – non funzionano i motori dell’acquedotto che, alla prima pioggia, vanno, per svariati motivi, in tilt.
Così c’è chi esaurisce le scorte nei serbatoi e deve ricorrere all’acqua minerale ! Pensaci, allora, tu, caro Babbo Natale, a trovare una soluzione, perché la stessa è insostenibile, soprattutto perché, come già evidenziato, non si tratta di una “tantum” ma quasi della normalità.
Eppure devi sapere, caro Babbo Natale, che le bollette arrivano puntuali e piuttosto salate, ma è giusto pagare per un servizio così scadente ? E’ normale, nel 2023 – quasi 2024 – che siano più i guasti alla rete idrica che i giorni in cui tutto funziona regolarmente ? Certo, se si procede a rattoppo dei rattoppi precedenti non si va lontano….e, quindi, carissimo, siamo costretti a constatare quotidianamente quanto sia vero che l’acqua è un bene prezioso, specie quando arriva col…contagocce !
Ciao, confidiamo, ancora una volta, in te !
Nicola Arrigo
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