GIOIOSA MAREA – “Villaggio della Speranza”. Per la Giornata Internazionale delle persone con disabilità, incontro sul tema “Dall’inclusione all’appartenenza”.
In occasione dell’annuale Giornata Internazionale delle persone con disabilità, che quest’anno ha per tema “Dall’inclusione all’appartenenza”, sabato 3 di dicembre , alle 9.30, nel “Villaggio della Speranza” a Villa Ridente di Gioiosa Marea, il vescovo di Patti, monsignor Guglielmo Giombanco illustrerà il messaggio di Papa Francesco per la tale giornata alla luce dell’esperienza del cammino sinodale che prevede anche il contributo che le persone con disabilità fisica, sensoriale, intellettiva, con disturbi del neuro sviluppo e le persone sorde possono dare nelle singole comunità parrocchiali.
All’incontro sono invitati le persone con disabilità e le loro famiglie, le associazioni dei disabili presenti in diocesi, i parroci, tutti gli operatori pastorali della Caritas, della catechesi e della liturgia, nonché gli amministratori delle comunità locali (sindaci, assessori).Domenica 4, alle 17,30, nella chiesa di San Francesco, a Sant’Agata Militello, il vescovo presiederà la celebrazione della messa ringraziare il Signore per il dono della vita.
Proprio in occasione della Giornata delle persone con disabilità, monsignor Giombanco ha scritto un messaggio in cui sottolinea che “l’inclusione a pieno titolo delle persone con disabilità e la loro conseguente appartenenza nei vari ambiti dei vissuti esistenziali, è il segno di una umanità che valorizza la dignità della persona”.
“La Giornata, in questo secondo anno del cammino sinodale, – prosegue – acquista un significato particolare perché invita a prestare attenzione e ascolto ai nostri fratelli e sorelle con disabilità, un ambito spesso inascoltato. Come comunità cristiana abbiamo il compito di promuovere evangelicamente la cultura dell’inclusione e dell’appartenenza con lo stile sinodale di ascolto e di condivisione in tutte le attività programmate nella vita ecclesiale. Nessuno debba sentirsi escluso, tutti hanno il diritto di essere parte viva del cammino di una comunità”.
“ Esorto tutte le comunità ecclesiali della nostra diocesi – conclude monsignor Giombanco – a stare vicino alle persone con disabilità e alle loro famiglie, perché sentano la nostra vicinanza fraterna, e a impegnarsi a promuovere in ogni ambito la cultura dell’inclusione, perché i nostri fratelli e sorelle con disabilità possano sperimentare la gioia dell’appartenenza senza pregiudizi e chiusure”.
Nicola Arrigo
Patti24 Gruppo Facebook 16.188 membri Iscriviti al gruppo |