Patti24

I carabinieri della stazione di Castell’Umberto hanno arrestato un 21 enne per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali nei confronti dei carabinieri intervenuti per sedare una lite in famiglia. Si tratta di Giuseppe Liprino, già arrestato l’anno scorso in un’altra circostanza per resistenza a pubblico ufficiale. In tarda serata, a seguito di una chiamata sul 112 da parte della madre del ragazzo, i carabinieri sono giunti presso la loro abitazione in quanto era stato chiesto l’intervento da parte della donna per essere stata malmenata dal figlio.

All’arrivo dei militari dell’Arma, la donna si lamentò dell’aggressione, dichiarando che non si trattava della prima volta. A questo punto, mentre i carabinieri cercavano di dissuadere il giovane, lui iniziò ad inveire contro i militari colpendoli con calci e pugni. Sebbene i Carabinieri cercassero di calmarlo, aumentò la propria violenza tentando di strappare via persino la pistola di ordinanza di uno dei militari, minacciandoli.

Per tale motivo i Carabinieri lo hanno bloccato ed immobilizzato. Vista la pericolosità del giovane sia nei confronti della madre che dei carabinieri, è stato arrestato e su disposizione del magistrato della procura della repubblica di Patti, è stato condotto presso le camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.

Redazione