Patti24

Con delibera di giunta del 2019, nei locali dell’ex castello, sito in Piazza Federico II°, il comune ha istituito una “Mostra permanente dell’Artigianato Artistico Sampietrino”,  una mostra di opere artisticamente rilevanti, che hanno ottenuto riconoscimenti nell’ambito di manifestazioni artigiane e artistiche e che, più semplicemente, raccontano l’artigianato del passato e del presente e che fanno scoprire ai visitatori le meraviglie che l’arte, la genialità e la manualità di tali artigiani hanno saputo creare.

Alla luce di tutto ciò, adesso, è stato predisposto un progetto di democrazia partecipata, approvato dalla consultazione popolare.

Essendosi resi necessari dei lavori di manutenzione dei locali destinati per tale mostra, l’amministrazione non ha potuto, fino ad ora, procedere al suo all’allestimento. Adesso che i lavori sono stati conclusi si vuole procedere all’allestimento con la massima urgenza. Si intende dedicare una sezione agli artigiani Giuseppe Mastropaolo,   Giovanni Fiore (entrambi deceduti) Lina Benfatta, Carmela Tricoli, Carmelo Floramo, Antonino Schepisi che, con le loro opere, hanno dato lustro al loro paese ed hanno manifestato già la propria volontà di concedere, in comodato d’uso gratuito (per i due defunti, gli eredi) alcune opere per l’allestimento di uno spazio espositivo  a loro dedicato.

In particolare, Carmelo Floramo, in qualità di Presidente dell’associazione “Schegge d’Arte” ha manifestato l’intenzione di donare al comune undici sculture, in marmo bianco di Carrara, realizzati da maestri messicani nel 2016 nell’ambito di un progetto promosso dalla citata associazione, a seguito di gemellaggio artistico culturale tra il Comune di San Piero Patti e l’Istituto Culturale “Zacatecas”, autorizzando, nello stesso tempo, l’ente ad utilizzare le stesse esposte in luoghi pubblici e per la realizzazione di mostre.

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Salvino Fiore, ha deciso che tali opere possono trovare  collocazione nell’ambito della Mostra permanente dell’Artigianato sampietrino perchè, anche se di maestri messicani, sono state realizzate nei laboratori del maestro Floramo.

La giunta municipale, quindi, ha deliberato di accettare, in comodato d’uso gratuito, le opere per l’allestimento di uno spazio espositivo permanente dell’artigianato artistico locale, approvando anche lo schema di contratto di comodato d’uso gratuito e di autorizzare la responsabile d’area, dottoressa Castellino, alla sottoscrizione dei contratti (responsabile dell’istruttoria è Graziella Camuti).

Nicola Arrigo