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Sebbene Maggiora non rientri tra le sue piste preferite, Tony Cairoli è riuscito a salire sul podio e a confermare di poter essere competitivo per la conquista del titolo iridato della Mxgp di motocross.

In realtà, TC 222 ha chiuso con gli stessi punti – 40 –  dei due olandesi che lo hanno preceduto, Jeffrey Herlings e Glenn Coldenhoff, ma, alla fine, la vittoria è stata appannaggio di Herlings, grazie al successo nella seconda manche.

Il pilota pattese del Team De Carli , terzo in entrambe le manche, comunque, può ritenersi soddisfatto perché in classifica generale ha rosicchiato 9 punti al leader Tim Gajser (che ha chiuso al sesto posto), distante adesso 19 lunghezze.

Tra l’altro, in “gara 2” il “furetto” della Ktm ha compiuto un piccolo capolavoro, visto che dopo due terzi di manche era stato costretto a gettare via la maschera piena di fango, venendo spesso “colpito” dalla terra lanciata dalla gomma posteriore del pilota tedesco Henry Jacobi che lo precedeva.

In “gara 1”, invece, Cairoli ha preferito non forzare più di tanto, mantenendo saldamente la terza piazza conquistata fin dal cancelletto di partenza, alle spalle di Romain Febvre e di Jorge Prado.

“Siamo riusciti a centrare il podio – ha commentato Tony – e, quindi, possiamo ritenerci soddisfatti”.

Anche perché il pilota ammirato nelle prime gare stagionali sembra in grado di competere con tutti gli avversari e di poter dire la sua per il titolo iridato fino alla fine, considerato che, viste le avvisaglie, sarà una lotta agguerrita ed equilibrata.

Adesso una settimana di sosta e poi il 18 luglio di nuovo in pista, sul circuito di Oss, per il GP d’Olanda, primo di quattro appuntamenti consecutivi che potrebbero già “disegnare” meglio la classifica. 

Nicola Arrigo