LIBRIZZI – Superstrada Patti-San Piero/Sp122: ”Valle del Timeto” consegna il progetto della bretella
Nei giorni scorsi il Comitato per la Difesa e la Valorizzazione della Valle del Timeto ha consegnato al Comune di Librizzi, tramite cessione a titolo gratuito, il proprio progetto preliminare per una bretella di collegamento tra la superstrada Patti – S. Piero Patti e la provinciale 122, in contrada Colla Maffone.
Il progetto, già presentato il 21 Febbraio 2015 alla cittadinanza e alle amministrazioni, dovrà ora attraversare tutto l’iter burocratico che servirà ad avviare il reperimento dei fondi necessari alla sua realizzazione. A tal proposito, il Comitato ribadisce la propria soddisfazione riguardo agli impegni presi dall’Amministrazione Comunale di Librizzi in occasione della presentazione del 21 Febbraio.
Questa soluzione progettuale rappresenta il risultato finale di un’attenta attività di collaborazione propositiva e intelligente tra cittadini e istituzione nell’ottica della risoluzione del problema del collegamento alla costruenda superstrada Patti – S. Piero Patti e della ricerca di una nuova via di sviluppo per tutti i comuni della Valle del Timeto. Fino a oggi, infatti, le attività del Comitato hanno avuto come finalità l’inclusione di tutte le comunità in un nuovo progetto che possa favorire e salvaguardare lo sviluppo generale.
Il Comitato, dopo aver più volte espresso perplessità sul tracciato della superstrada (tratto monte Spinello), già nel Settembre del 2013 propose una variante allo stesso. Il progetto consegnato al Comune è il risultato di un lavoro di ampliamento, miglioramento e approfondimento della prima proposta e riguarda una bretella che oltre a collegare stabilmente il comune di Librizzi alla superstrada stessa, rappresenta il naturale punto di partenza per un vero e serio ammodernamento della S. P. 122 in direzione S. Piero Patti.
Ipotesi quest’ultima sicuramente più funzionale, realizzabile e sostenibile sia sul piano economico, sia tecnico e ambientale. Vista l’importanza della realizzazione (in tempi il più possibile brevi) di quest’opera, nell’ottica di un rapporto sempre più costruttivo ed efficace tra amministratori e amministrati, chi scrive vuole anche ricordare la necessità – per tutte le forze sociali e civili, oltre che popolari – di una sinergia e di una comunione di intenti che possa portare, in ultimo, al fine superiore del bene comune, al di là di particolarismi e velleità personali.
Redazione da comunicato stampa