Patti24

Dopo la sentenza del giudice del Tribunale di Patti Giuseppe Turrisi, del 26 febbraio scorso, che lo assolveva dall’accusa di rissa perché il fatto non sussiste, Pippo Sidoti, storico coach del basket maschile pattese, è stato assolto anche dalla quarta sezione del Tar di Catania, sentenza che ha azzerato il Daspo che il 2 luglio 2018 era stato comminato dalla Questura di Messina.

Pertanto, Sidoti, assistito dall’avvocato Silvano Martella, dopo tanta astinenza, potrà tornare finalmente nei palasport a guidare da vicino la propria squadra, il Basket School Messina, che in giudizio è stato rappresentato dagli avvocati Carlo e Francesco Mazzù.

I fatti di cui al processo risalivano al 22 aprile 2018, in coda al derby, valevole per la Serie B,  giocato al “PalaSerranò”, fra Patti e Barcellona.

Oltre a Sidoti, erano accusati di rissa – e, di conseguenza – “colpiti” anche loro dal Daspo, i barcellonesi Bonina e Miano, pure loro assolti dal Tribunale di Patti.

Sidoti si è sempre professato innocente in merito ai fatti contestatigli e non h mai nascosto la sua delusione, mista a rabbia, per essere stato costretto così tanto tempo a rimanere lontano da strutture ed attività sportive.

Recentemente, aveva così commentato: “A Patti, purtroppo, si vive troppo di invidia, invece di apprezzare chi si spende per il proprio paese”. Una vicenda che, tra l’altro, avrebbe potuto concludersi prima, ma si è dilungata principalmente a causa del covid. 

Adesso Pippo Sidoti potrà “sfogare” sul parquet quanto gli è “mancato” per due anni, andando “a caccia” di nuovi successi. E, intanto, “ripartirà” anche dalla sua città (in precedenza, al colmo della rabbia, aveva detto che non avrebbe mai più svolto attività a Patti) quale direttore tecnico della squadra che il 10 aprile inizierà l’”avventura” in Serie D maschile.

Nicola Arrigo